Tiro con l’Arco – Risultati finali dei Campionati italiani Para Archery

Conclusa con l’assegnazione dei titoli italiani assoluti la seconda edizione dei Campionati Italiani Targa Para Archery organizzati sotto l’egida Fitarco allo Stadio Comunale Vanni Sanna di Sassari.
Il Responsabile Tecnico del settore paralimpico Marco Pedrazzi, coadiuvato dai tecnici Renato De Min e Guglielmo Fuchsova, ha ottenuto le conferme che si aspettava dagli arcieri azzurri, che si sono guadagnati posizioni di prestigio al termine delle finali.
La manifestazione aveva un rilievo particolare, visto che rappresentava l’ultimo test prima dell’impegno della Nazionale ai Campionati Mondiali Para Archery di Torino (10-17 luglio) dove saranno in palio anche le carte paralimpiche per Londra 2012.
Nell’olimpico maschile si conferma campione italiano il bellunese Oscar De Pellegrin (Arcieri del Piave) che, nonostante stia gestendo un dolore ad una spalla, è riuscito ad avere la meglio al termine di un match tiratissimo su Vittorio Bartoli (Arcieri Poggibonsi) dopo la freccia di spareggio: 6-5 (8-7). Bronzo per Ezio Luvisetto (Arcieri Del Castello) che batte Mario Esposito (P.h.b. Bergamo) 7-3.
Anche nell’olimpico femminile si conferma campionessa d’Italia la torinese Elisabetta Mijno (Arcieri delle Alpi) che supera la compagna di nazionale Mariangela Perna (A.s.h.d. Novara) 6-2. Bronzo per Veronica Floreno (A.s.d. Pole pole).
Ennesima conferma nel compound maschile per Alberto “Rolly” Simonelli (P.h.b. Bergamo) che batte il compagno di squadra Lorenzo Schieda (P.h.b. Bergamo) 6-2. Anche la finale per il bronzo è di marca bergamasca. Matteo Bonacina (P.h.b. Bergamo) sale sul terzo gradino del podio superando Giampaolo Cancelli (P.h.b. Bergamo) 6-4.
Nel compound W1 maschile Fabio Luca Azzolini (Arcieri Orione) si conferma campione d’Italia aggiudicandosi l’oro contro Gabriele Ferrandi (Cus Pavia) per 6-2.
Il titolo assoluto compound femminile lo vince Roberta Cascio (Dyamond Archery Palermo) che ha la meglio sulla compagna di squadra Ifigenia Neri (Dyamond Archery Palermo) 6-2. Bronzo per la campionessa uscente Santina Pertesana (Pol.disabili Valcamonica) che ha la meglio su Pietra Lombardo (Arco Club Pontino) per 6-2.
Nel Visually Impaired maschile si aggiudica il tricolore Claudio Peruffo (Arcieri Niche) che batte Massimo Oddone (Arcieri Città della Paglia) 6-2, mentre il bronzo lo conquista Diego Chiapello (G.s.d. Non Vedenti Milano Onlus) battendo Massimo Vita (Mens Sana – Arcieri Senesi) per 7-1.
Nel femminile Filomena Autiero (Dyamond Archery Palermo) toglie lo scettro tricolore alla campionessa uscente Loredana Ruisi (G.s.d. Non Vedenti Milano Onlus) vincendo 6-2, mentre Barba Contini (Arcieri San Bernardo) si guadagna il bronzo ai danni di Tiziana Marini (Arcieri Rovigo) superandola 7-3.
Nella prova a squadre olimpico maschile oro per gli Arcieri Poggibonsi (Bartoli, Limberti, Dell’Amura) che superano 138-97 l’A.s.h.d. Novara (Vitale, Sfenopo, Fabris). Nel compound maschile il tricolore va invece al P.h.b. Bergamo (Simonelli, Moroni, Schieda) che batte 201-186 l’A.s.c.i.p. Ostia (Giorgi, Pisani, Codispoti).
Una sintesi della manifestazione verrà trasmessa su Rai Sport 1.
RITIRO DELLA NAZIONALE – La staff azzurro ha deciso di rimanere a Sassari per svolgere l’ultimo ritiro prima della partenza per  i Mondiali di Torino. Agli ordini di Marco Pedrazzi e Guglielmo Fuchsova ci saranno nell’Olimpico W2 Oscar De Pellegrin, Marco Vitale, Vittorio Bartoli, Antonino Lisotta, Elisabetta Mijno, Mariangela Perna e Veronica Floreno, oltre a Mario Esposito ed Angelo Cacciari dell’Olimpico Standing, Fabio Azzolini e Gabriele Ferrandi del Compound W1.
La squadra Compound Open, guidata dal tecnico Renato De Min, partirà invece lunedì per Stoke Mandeville (Gbr) con i seguenti atleti: Alberto “Rolly” Simonelli, Lorenzo Schieda, Romano Moroni, Santina Pertesana ed Ifigenia “Genny” Neri che effettueranno questo test event probante in vista dei Mondiali torinesi. Nella stessa località saranno in palio a settembre le carte paralimpiche che non verranno assegnate a Torino.
Le considerazioni del coach Marco Pedrazzi al termine della competizione: “Sono soddisfatto per il nostro movimento, che è in continua crescita. Abbiamo recuperato ex atleti azzurri come Ezio Luvisetto nello standing olimpico, che ha vinto il bronzo ed ha già due paralimpiadi alle spalle e poi, nel compound, a un grande arciere come Simonelli viene dato sempre più filo da torcere per vincere. Tutto questo ci fa ben sperare per i Mondiali di Torino, ma anche in vista di Londra 2012. La divisione dove dobbiamo lavorare di più è l’olimpico femminile, dove manca qualche ricambio e ci serve una maggiore competizione interna. I Mondiali saranno un test importante per la Mijno e le compagne, mi aspetto comunque che riusciremo a fare una bella figura nel complesso e credo che riusciremo a portare a casa le nostre medaglie.
Per quanto riguarda il compound, ci attendiamo dei risultati positivi dalla gara di Stoke Mandeville, così come abbiamo già fatto nella trasferta di Bangkok. La nostra squadra maschile in questo momento vale l’oro e spero che i nostri arcieri riescano ad esprimersi al meglio nell’individuale a Torino. Per quanto riguarda la qualifica per Londra 2012, a Torino i compound saranno in corsa solo per le medaglie, non potranno guadagnarsi le carte olimpiche a squadre, non previste dal programma paralimpico. Il resto dei venti posti a disposizione per Londra, con il limite di due atleti per nazione, saranno assegnati a Stoke Mandevile il prossimo settembre”. (com stampa)

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