Resti di un vichingo ritrovati sotto le strade di Dublino
(Foto: Getty)
Già tra la fine del XVIII secolo e il 1934 furono scoperte ben 59 tombe nella zona di Kilmainham-Islandbridge, alcune delle quali devono ancora essere esplorate dettagliatamente. La grande quantità di reperti ritrovati nelle sepolture indica l'estrema importanza e ricchezza dell'antica Dublino.
Dal momento che non tutti i vichinghi venivano sepolti con oggetti di corretto, quelli seppelliti sotto l'attuale Dublino sembrano essere esponenti del ceto più elevato di questa popolazione. I vichinghi arrivarono sulle coste dell'Irlanda nel 792 d.C. circa, poiché avevano sentito parlare della ricchezza di questa terra. Dublino divenne la capitale commerciale dell'Irlanda vichinga nel IX secolo d.C.. Malgrado la forte presenza di questa popolazione nordica sull'isola, i genetisti non hanno rintracciato molto Dna vichingo in Irlanda. Attualmente si sta estraendo Dna da alcune persone i cui cognomi sono legati a toponimi di origine vichinga