La cosa più bella di Madrid? Che si gira tutta a piedi.
Il Parco del RetiroIl Parco del Retiro può essere considerato il polmone verde della Capitale spagnola, il luogo ideale per rilassarsi e passare qualche ora a contatto con la natura, grazie soprattutto ai suoi 118 ettari di estensione, i quali consentono di "evadere" dal caos frenetico della città. Nonostante le sue notevoli dimensioni, il parco risulta molto curato e ricco di elementi architettonici ed artistici, tra i quali la Porta di Spagna situata all'ingresso ed il monumento di Alfonso XII che fa da cornice allo splendido laghetto antistante che, tra l'altro, è possibile navigare a bordo di piccole imbarcazioni a remi. Passeggiando per i suoi sentieri ci si ritrova difronte a molti altri punti d'interesse, meritano una speciale menzione il Palazzo di Cristallo, il Palazzo di Velázquez (autore del Palacio de Cristal) e La Rosaleda, un roseto realizzato per conferire un tocco di eleganza e colore al parco. Ad oggi conta la bellezza di 4.000 rose di diverse varietà, le quali offrono uno spettacolo unico in primavera.
Curiosità: All'interno del Parco è presente la Fuente del Angel Caido. La particolarità sta nell'essere l'unica statua al mondo a raffigurare il Diavolo. Come se non bastasse la statua si trova a 666 m sul livello del mare di Alicante.
Il Palazzo Reale
Il Palacio Real de Madrid fu edificato nel XVIII secolo ad opera di Filippo V, nella sede dell'antica Alcázar, fortezza musulmana del XVI secolo. Il Palazzo è tuttora la residenza ufficiale dei Reali spagnoli, il luogo dove si tengono le cerimonie di stato e le manifestazioni. Si estende in un'area vastissima contando più di 3400 stanze, così da essere classificato come il più grande dell'Europa Occidentale. All'esterno, il complesso si articola intorno ad un patio quadrato ispirato al Louvre di Parigi mentre all'interno, ad accogliere i Reali, c'è un imponente scalone che conduce alle innumerevoli stanze del Palazzo, molto particolari ed eleganti, costruite in vari stili a seconda dell'epoca dei diversi sovrani e ricche di opere di inestimabile valore, tra le quali dipinti di Caravaggio, Goya e Velázquez. Le stanze che più colpiscono sono sicuramente La Sala da pranzo di gala, sempre allestita, La Sala del Trono, in stile rococò presenta ancora l'arredamento originale datogli da Carlo III, La Cappella Reale, assolutamente spettacolare presenta splendide decorazioni in marmo ed infine, Il Salottino di Porcellana, il quale presenta le pareti completamente decorate e rivestite di porcellana. Uscendo dal Palazzo, sul lato nord, si trovano i Giardini di Sabatini, dove un tempo avevano sede le scuderie reali.
Nota negativa: Non è possibile scattare foto al suo interno.
Il Triangolo dell'Arte
Impossibile escludere dalla classifica il cosiddetto Triangolo dell'Arte, la zona che comprende i tre più famosi musei madrileni, ovvero il Museo del Prado, il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia e il Museo Thyssen-Bornemisza. Il Museo del Prado, un edificio di notevoli dimensioni, ospita al suo interno la più grande collezione di pittura spagnola del mondo. Sono esposte opere di inestimabile valore appartenenti ad artisti di tutto il mondo, tra i quali Caravaggio, Botticelli, Goya, Velázquez, Rembrandt e tantissimi altri. Tra i tanti capolavori spetta una speciale menzione, Las Meninas, il dipinto olio su tela di Velázquez raffigurante la piccola Margherita, la figlia maggiore della Regina, circondata dalle sue dame di corte. È un dipinto dal forte impatto, da osservare con molta attenzione poiché al suo interno crea varie illusioni a cui sono stati attribuiti diversi significati.
Il Museo Thyssen Bornemisza, prende il nome dalla famiglia del omonimo magnate tedesco dell'acciaio che ha collezionato per generazioni un'enorme quantità di opere. Questa pinacoteca permette di esplorare un'incredibile varietà di stili grazie alla sua variegata collezione. A completare il Paseo del Arte è Il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, un ex ospedale neoclassico del XVIII secolo. La sua collezione permanente comprende molte opere di grandi artisti spagnoli del Novecento. Ma la sua fama è strettamente connessa ad uno dei dipinti più celebri di Picasso: La Guernica. Avere la possibilità di vederla dal vivo, gratis, non ha prezzo! Nota positiva: Prima di acquistare il biglietto date un'occhiata al sito di ciascun museo, perché è possibile visitarli tutti gratuitamente, cosa c'è di meglio?!
Plaza Mayor e Puerta del Sol
Plaza Mayor è il cuore di Madrid. Rappresenta il fulcro da dove ha inizio il labirinto di viuzze sulle quali si innalzano i monumentali palazzi, tratto che contraddistingue la capitale spagnola. I colori dei palazzi che si affacciano sulla piazza con i loro 237 balconi in ferro battuto si contrappongono ai vivaci affreschi della Real Casa de la Panaderia, uno spettacolo da non perdere soprattutto alle prime luci del mattino, quando la piazza non è ancora gremita di persone. Poco distante sorge l'altro centro nevralgico, Puerta del Sol che ospita la statua raffigurante l'orsa, simbolo di Madrid. Essa rappresenta anche il Km 0 ovvero il punto dal quale viene convenzionalmente misurata la rete stradale della Spagna.
Curiosità: Se siete indecisi su cosa fare in serata, restate a Puerta del Sol. Non mancheranno gli artisti di strada ad intrattenere ed animare la piazza.
Il Tempio di Debod
Un Tempio Egizio nel cuore di Madrid? Strano ma vero!Si tratta del Tempio di Debod che costituisce una sorta di "regalo" fatto dall'Egitto alla Spagna per il suo contributo nella salvaguardia dei Templi della Nubia, in seguito alla minaccia di una diga. Il Tempio risale al II secolo a.C. e costituisce uno dei pochi resti architettonici completi della Civiltà Egizia situati lontano dalla terra d'origine. L'edificio dispone di diverse cappelle e di una terrazza al piano superiore, è circondato da una serie di fontane e giardini ed immerso in un contesto urbano, circondato da case e palazzi, insolito per il tipo di struttura, difficilmente osservabile altrove. Al tramonto poi, si creano dei giochi di luce e riflessi sull'acqua molto suggestivi, che lasciano i visitatori senza fiato.
Curiosità: La sua collocazione attuale, nei pressi di Plaza de Espana, rispetta lo stesso orientamento Est-Ovest del suo luogo d'origine, la valle del Nilo.