L’undicesima giornata di campionato registra lo stop della capolista Roma che impatta 1 a 1 all’Olimpico di Torino contro i granata padroni di casa. Limano il distacco le inseguitrici, Juventus e Napoli, uscite vittoriose dai match contro Parma e Catania. Attenzione dunque alla partitissima di Domenica proprio fra i Campioni D’Italia e i partenopei. Da registrare anche il netto successo dell’Inter in casa dell’Udinese con un rotondo 0 a 3 che rilancia le ambizioni di alta classifica per la squadra di Mazzarri.
TOP
Molto difficile trovare un top assoluto in questa giornata, ma premiamo la mostruosa continuità di rendimento di Josè Callejon del Napoli. Ancora una rete decisiva nonchè spettacolare per il numero 7 dei partenopei, che apre le marcature nel match di sabato sera contro il Catania nel derby dei vulcani. Azione a rientrare e conclusione con il mancino che incenerisce l’incolpevole Andujar, terminando la sua corsa proprio sotto l’incrocio dei pali alla destra del portiere. Diciamolo tranquillamente, fin’ora Callejon si è dimostrato un grandissimo giocatore, ormai fondamentale per il gioco del Napoli, e di questo passo gli verrà incollata addosso la famigerata etichetta di top player che tanto è in voga di questi tempi. Ma siamo sicuri che a società, tifosi e giocatore tutto questo non dispiacerà.
Completano il podio Alessio Cerci, che con i suoi numeri e il suo fondamentale gol dell’ex è riuscito a fermare la Roma capolista, e a chiudere, in tutti i sensi, un eccellente Andrea Ranocchia, con una prestazione di notevole spessore in quel del Friuli, ritornando pure in gol nel roboante successo neroazzurro.
FLOP
Meno dubbi sui flop. Mario Balotelli
se lo aggiudica grazie ad una prestazione davvero anonima, come tutto il Milan degli ultimi tempi. Fuori dal gioco, in ritardo in occasioni preziose e soprattutto protagonista di un pessimo tentativo di accaparrarsi di mestiere un rigore che sarebbe stato folle assegnare. Dalla punta di diamante della Nazionale azzurra ai Mondiali in Brasile 2014 ci aspettiamo al più presto ben altre prestazioni. Chiudono il triste podio gli espulsi Costa della Sampdoria e Carmona dell’Atalanta che compromettono le partite delle rispettive compagini che escono sconfitte in match che potrebbero risultare decisivi alla fine del campionato in ottica salvezza, specie per i blucerchiati.
SOAP
Nella categoria soap non c’è proprio nessun dubbio: la tripletta di Domenico Berardi del Sassuolo è un biglietto da visita che non lascia spazio a perplessità alcuna. Va bene che due delle tre reti sono state messe a segno su rigore, ma fa abbastanza riflettere la freddezza dal dischetto di questo attaccante diciannovenne, in una partita che potrebbe essere decisiva nella lotta finale per la salvezza di ambedue le squadre. Come non ci sorprende il fatto che il suo nome fosse da tempo sull’agenda dell’ormai illustre pensionato scozzese Sir Alex Ferguson. E non ci sorprende nemmeno che il suo cartellino sia giá di proprietà di un top club italiano, ossia la Juventus.
Quello che davvero ci sorprenderebbe sarebbe il non vederlo con la maglia a strisce bianconere più famosa del mondo a partire dalla prossima stagione!
Arrivederci alla prossima di campionato, Cari Lettori!