Il 16^ turno di Serie A si preannunciava entusiasmante con 2 imperdibili big match: il Napoli supera l’Inter 4-2, mentre il Milan impatta 2-2 nel finale con la Roma. Ci stiamo proiettando verso la fine del girone d’andata e si può dire che la Juve (sconfitto agevolmente 4-0 il Sassuolo) ormai sia in fuga: +5 sui giallorossi e 43 punti sui 48 disponibili. E pensare che solo poche settimane fa la situazione era inversa con la Roma a +5 su Juve e Napoli… Tornano alla vittoria la Lazio (2-0 in casa al Livorno) e la Fiorentina (3-0 al Bologna); il Torino sbanca 2-0 il campo dell’Udinese, che ormai in casa non sa più vincere: dopo un’imbattibilità interna durata un anno, è alla 3^ sconfitta in 4 partite. A Verona, invece, si sfidavano Corini e Mihajlovic, entrambi subentrati a stagione in corso; il primo veniva da 3 vittorie su 3 sulla panchina del Chievo, il secondo da imbattuto tra campionato e Coppa Italia: alla fine a spuntarla è la Sampdoria dell’allenatore ex-Inter. In fondo alla classifica, pareggi a reti bianche (e tanta noia) in Parma-Cagliari e Catania-Verona, mentre l’Atalanta riesce ad acciuffare all’ultimo respiro l’1-1 sul campo del Genoa. Vediamo ora i top, flop e soap di giornata.
TOP:
Il premio di MVP di questa giornata va dritto dritto a Carlitos Tevez; beh, che dire? L’argentino della Juventus realizza la sua prima tripletta in Italia, fa l’assist per il gol di Peluso, corre come un matto, rientra ed è sempre presente in tutte le azioni della squadra di Conte.. altro da aggiungere? Semplicemente un fenomeno, si porta a casa il pallone e la standing ovation dello Juventus Stadium; l’unica domanda che sorge spontanea è: perché non gioca così pure in Europa? Sicuramente i bianconeri non sarebbero qui a mangiarsi le mani per il campo infangato… Sul secondo gradino del podio sale Miroslav Klose; il veterano attaccante torna dopo l’infortunio e, neanche a dirlo, si rivela subito decisivo: doppietta di pregevole fattura, 1 palo e una grande prestazione delle sue; sarà un caso che, tornato lui, anche la Lazio torni alla vittoria? Non penso proprio… è un giocatore che ti cambia veramente le partite e questa Lazio disastrata non può di certo farne a meno. Chiude la classifica dei top Borja Valero; il giocatore della Fiorentina, partita dopo partita, si sta rivelando sempre di più il leader del centrocampo viola; grande prestazione la sua quella contro il Bologna: bel gol – con un perfetto “stop” di palla -, assist per il gol di Pepito Rossi, giocate di alta qualità e mai un pallone sprecato (in questo ricorda molto il “nostro” Pirlo). Micidiale!
FLOP:
Passiamo ora alle delusioni di questo weekend. Spicca su tutte la pessima prestazione di Andrea Ranocchia; tutta la difesa dell’Inter è imbarazzante (a dire il vero pure quella del Napoli), ma il centrale italiano è semplicemente inguardabile: assente sul gol di Mertens, assente sul gol di Dzemaili e per non farsi mancare nulla provoca pure il rigore su Pandev.. dov’è il gran giocatore che ammiravamo e segnava l’anno scorso? Altro disastro di giornata è Mattia De Sciglio; per il giovane difensore della nostra nazionale, quella contro la Roma è stata proprio una giornata no: la sua corsia, quella di sinistra, è costantemente sfondata dai giocatori romanisti, che in pratica si prendono gioco di lui; è seminato da Strootman sul primo gol, scivola e spalanca il campo a Gervinho in un’altra occasione; male anche nelle piccole cose. Da rivedere. Ultimo flop di giornata è Romulo; il centrocampista ex-viola, dopo tante belle prestazioni, questa volta stecca malamente la partita: lento e goffo, è in totale confusione e sbaglia una miriade di passaggi, danneggiando tutta la squadra; partita comunque oscena di tutto il Verona che ha creato poco o nulla e ha pensato solamente a difendersi contro la squadra ultima in classifica col peggior attacco. Svogliato, ma nulla di preoccupante. Sono certo che per lui e il Verona sia stata solo una parentesi negativa.
SOAP:
E ora le rivelazioni di giornata! Sorprende Alexander Farnerud, centrocampista granata; lo svedese finalizza un magistrale contropiede dei suoi e punisce nuovamente l’Udinese dopo averlo fatto l’anno scorso in Europa League con la maglia dello Young Boys; continua a rivelarsi la vera rivelazione di questo girone d’andata del Torino: lascia il segno, migliore in campo, nulla da aggiungere. La seconda lieta soap odierna è Giuseppe De Luca: finalmente, mi viene da dire! “La Zanzara” (come viene soprannominato) è un giocatore giovane (ha 22 anni), è dall’anno scorso all’Atalanta e in questo anno e poco più ha trovato veramente poco spazio; nonostante ciò, aspetta sempre il suo turno senza lamentarsi e contro il Genoa, entrato nel finale, ha trovato il guizzo vincente portando un punto fondamentale alla causa bergamasca.. continua così! Ultimo soap di questo turno è, udite udite, Cristian Zapata; il tanto criticato difensore del Milan cerca di limitare i danni creati da De Sciglio e ci riesce benino: fa un miracolo su Gervinho, qualche altra chiusura fondamentale e trova anche il gol (seppur fortunoso) del momentaneo pareggio. Forse non è così così malaccio come pensa la curva rossonera…
Anche per oggi è tutto dal Bar Frankie. Appuntamento a settimana prossima per l’ultimo turno di questo anno solare, con la Juve già campione d’inverno. A presto!!
Pacman
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