La 21sima giornata di campionato ha visto due pareggi con il medesimo risultato negli anticipi del Sabato: prima il Napoli che non riesce ad andare al di là dell’1-1 in casa contro un agguerrito Chievo, mentre in serata la Lazio di Reja ferma il record di vittorie della Juventus a quota dodici impattando sempre per 1 a 1 contro gli uomini di Antonio Conte. Si segnala la vittoria in rimonta del Milan a Cagliari, lo stop interno dell’Inter in casa contro il Catania e la brillante vittoria della Roma al Bentegodi che piega l’Hellas per 3 a 1.
TOP
Il match più spettacolare del turno è stato però il pirotecnico pareggio del Franchi fra Fiorentina e Genoa. Partita finita 3 a 3 e mattatore assoluto è Alberto Aquilani, top di giornata. Prima tripletta in carriera per l’ex romanista, e non fosse per una decisione dubbia presa dal guardialinee, le reti sarebbero potute essere addirittura quattro. Perfetto dal dischetto in occasione del primo gol, preciso e puntuale nelle altre due marcature. Altra straripante prestazione la mostra Gervinho. Incontenibile nelle sue scorribande in area veronese, fornisce a Ljajc l’assist per l’1 a 0 e si prende da solo tutti i meriti nella realizzazione del raddoppio che vale il sorpasso. Chiude il podio del top Llorente con un “gol dal nulla”. Perchè pochi giocatori al mondo sarebbero stati in grado di tramutare quel cross in oro puro come invece ha fatto ancora una volta il Fernando bianconero. Ormai tutti coloro che lo avevano etichettato come bidone si saranno dovuti per forza di cose ricredere!
FLOP
La prestazione di Amelia, portiere del Milan in questo turno merita la poco invidiata cima della nostra flop. Una sequela di errori dovuti per lo più al voler giocare forzatamente con i piedi il pallone, quando invece per ben due volte ha messo in grave difficoltà i compagni del reparto arretrato, tanto da essere l’origine del gol del vantaggio sardo arrivato per opera di Sau.
Non va meglio a Kuzmanovic dell’Inter. Quarantacinque minuti da desaparecidos, con l’unico indizio della sua presenza l’ammonizione per proteste. Giocatore che deve ritrovarsi il prima possibile onde evitare di perdersi del tutto.
Ultimo nominato Andrea Costa della Sampdoria, protagonista in negativo del match fra Sampdoria e Bologna. Con i doriani avanti per 1 a 0 si macchia di una grave ingenuità atterrando in maniera vistosa un avversario nella propria area di rigore con il cronometro agli sgoccioli. Diamanti trasforma impeccabilmente e i blucerchiati devono accontentarsi di un solo punto.
SOAP
Il gol di Pazzini vale i tre punti al Milan, e per l’attaccante di Pescia non può che essere una rinascita dopo il lungo stop. La zampata sugli sviluppi di un calcio d’angolo completa la rimonta dei rossoneri e proietta il Pazzo in vetta alla nostra soap. Bentornato!
Chissà cosa avrà pensato il puteolano Gennaro Sardo quando ha visto infilarsi in rete il pallone calciato pochi istanti prima con il suo piede destro. Nemo profeta in patria recita il proverbio e Sardo non fa eccezione. Possiamo però dire che, vista l’esultanza, non deve essergli affatto dispiaciuto aver realizzato un gol di fattura così pregevole al San Paolo contro il Napoli!
Chiude il podio l’energico difensore centrale Rolin che argina gli sterili attacchi interisti con una prova solida che consente agli etnei di guadagnare il primo punto in trasferta della stagione a scapito di un’Inter sempre più contestata dai propri tifosi.