“Top, Flop & Soap” – 29^ giornata

A cura di Teo85

La ventinovesima giornata lascia invariato il distacco fra la capolista Juventus e la principale inseguitrice, la Roma di Rudi Garcia. I bianconeri vincono di misura per 1 a 0 contro un ostico Catania al Cibali, desideroso di punti salvezza; mentre i giallorossi si sbarazzano agilmente del Chievo al Bentegodi, con un secco 2 a 0.

Il big match di giornata vede il successo della Fiorentina sul campo del Napoli per 1 a 0, i viola si aggiudicano così lo scontro diretto per il terzo posto che vale i preliminari di Champions League.

Continua l’annata grigia delle milanesi, con il Milan che pareggia per 1 a 1 all’Olimpico di Roma contro la Lazio padrona di casa, mentre l’Inter cade nel finale al Meazza contro l’Atalanta perdendo 2 a 1 contro gli orobici.

TOP

Ciro Immobile, il bomber granata ha schiantato il Livorno con una tripletta

Il top di giornata è sicuramente il centravanti granata Ciro Immobile. Con la sua tripletta schianta il malcapitato Livorno, che ritorna così nei bassifondi della classifica in pericolosa zona retrocessione.

Immobile invece ieri sera sembrava essere ovunque: segna in tutte le maniere, gioca per la squadra e cerca i compagni senza cadere nelle giocate individuali. Per gli amanti delle statistiche prima tripletta in serie A per il giocatore di origine partenopea.

A far piangere l’Inter ci ha pensato ancora una volta la bestia nera Atalanta, e nelle vesti del carnefice stavolta ci si è messo Giacomo Bonaventura, con la sua doppietta. Apoteosi del trionfo bergamasco è stato il gol negli ultimi minuti di gioco che ha sancito la salvezza per gli ospiti ed un’altra settimana di polemiche e delusioni in casa del biscione.

Chiude il podio Mattia Destro, ormai tornato agli altissimi livelli del pre-infortunio. Contro il Chievo è suo il raddoppio che chiude i giochi già prima dell’intervallo. La speranza è che Destro rimanga in tale forma, sia per se stesso, ma anche per fornire una grandissima risorsa in attacco alla nazionale italiana.

FLOP

Nel match di cartello la Fiorentina sbanca Napoli e il Napoli con una rete di Joaquin allo scadere. Ma va detto che i partenopei sono rimasti per diverso tempo in dieci uomini a causa della sciagurata espulsione di Faouzi Ghoulam, flop di giornata. Il ventitreenne difensore algerino si fa espellere al 37′simo del primo tempo e lascia i propri compagni alle prese con una Fiorentina per nulla intimorita e decisa a vendicare l’uscita dall’Europa League. I viola alla fine riescono a fare bottino pieno, anche grazie alla stanchezza emersa nei giocatori di mister Rafa Benitez, costretti appunto a faticare molto di più per larghi tratti di gioco vista l’inferiorità numerica.

Al Chievo era richiesta un’impresa ardua, quella di fare punti contro la Roma. Le speranze sono miseramente naufragate ben prima dell’intervallo e buona parte del demerito è di Bostjan Cesar, difensore sloveno dei clivensi fautore del passaggio involontario che lancia in rete Gervinho per il vantaggio giallorosso. In bambola anche in occasione della seconda segnatura da parte di Destro, il difensore del Chievo chiude la propria gara e quella della sua squadra ben prima del fischio finale.

Chiude il podio un Verona solitamente impeccabile, ma che subisce lo tsunami Sampdoria che si abbatte lasciando dietro di sè 5 gol e un anniversario annichilito. Difficile trovare un solo colpevole, anche se la prestazione di Michelangelo Albertazzi è qualcosa su cui riflettere. Mister Mandorlini dovrà lavorare ancora molto su questo ragazzo, cresciuto nel vivaio del Milan, affinchè possa sempre garantire un lavoro difensivo di qualità, ossia ciò che non si è visto domenica pomeriggio a Marassi.

SOAP

Roberto Soriano, astro nascente del centrocampo blucerchiato, autore di una doppietta contro il Verona

A Marassi oltre ad una squadra disintegrata troviamo anche il nostro soap. Si tratta di Roberto Soriano, alla sua prima doppietta in Seria A. Man of the match nella sfida fra Sampdoria e Verona, il giocatore nato in Germania e cresciuto nelle giovanili del Bayern Monaco si è fatto trovare prontissimo e ha sfruttato l’occasione datagli da mister Mihajlovic. Continua dunque l’ottimo lavoro del tecnico serbo sulla panchina blucerchiata, e la mole di gioco si riflette nei gol e negli automatismi che la squadra assume sempre di più.

Ne abbiamo parlato fin’ora ma il gol soap di Joaquin rischia di essere il tassello decisivo nel puzzle che porta ai preliminari di Champions League. Certo, enorme l’incertezza difensiva dell’intera retroguardia degli azzurri, ma lo spagnolo ex Valencia si fa trovare al posto giusto nel momento decisivo, infilando di testa la porta di Reina e regalando il successo ai viola di Montella.

Chiude la soap di giornata il greco dal cognome impronunciabile Lazaros Christodoulopoulos, giocatore del Bologna freddissimo da dischetto, trasformando il rigore decisivo che permette al Bologna di vincere l’importantissima sfida salvezza contro il Cagliari. Uomo partita il greco che appunto si procura e in seguito trasforma un rigore pesantissimo per la stagione felsinea.