Topolino, nato nel 1928 dal genio creativo di Walt Disney, non smette di far parlare di sè. Se per i bambini è una lettura tramite la quale imparare dei valori, presso adolescenti e adulti diventa fashion. Eh sì, avete capito bene: topolino fa moda, e la sua eterna fidanzata, Minnie, non è da meno. Ecco così che l’iconica faccia del topo più famoso del mondo spunta su capi ed accessori griffatissimi e la felpa con stampato su Topolino non è più un indumento per bambini ma un ambito pezzo nel guardaroba di uomini e donne.
Era il 1989 quando uscì Dear Jessie, singolo estratto dall’album Like a Prayer di Madonna; nella copertina del singolo la cantante indossava solo un cerchietto con orecchie e fiocco da Minnie più una faccia sbarazzina.
Non ci sorprende quindi veder reinterpretato il “trend Topolino” in maniera decisamente più grunge e folle da Lady Gaga che già in svariate occasioni ha sfoggiato gli occhiali da sole di Linda Farrow e che ha fatto la sua apparizione alla sfilata di Philip Treacy (London Fashion Week s/s 2013) con giganti orecchie da Topolino.
Ricordiamo anche il look 100% Topolino inspired della Gaga nel video di Paparazzi:
E visto che abbiamo parlato di grunge citiamo anche Marilyn Manson che, in alcuni scatti di Gottfried Helnwein del 2003, interpreta, per il suo album The Golden Age of Grotesque, un Topolino decisamente spaventoso e lontano da quello disegnato da Walt Disney:
Nel 2008 la designer cinese Vivienne Tam presenta la sua collezione di abiti ispirati a Topolino a Disneyland Hong Kong in occasione di una serie di eventi volti a celebrare dell’anno del ratto che, con la tipica fantasia Disney si trasforma nell’anno del topo(lino).
La Tam ha anche vestito a tema le due mascotte di Disneyland optando per un abitino lezioso abbinato a una cintura ricamata con lettere cinesi per Minnie ed a un abito tutto alla Mao Zedong per Topolino.
Sempre nel 2008, in occasione dell’80esimo anniversario di Topolino, il salon du prêt à porter de Paris lancia Minnie by 80 designers, una collezione di pupazzini di Minnie vestiti da 80 designer di tendenza. Le 80 Minnie sono state esibite a New York, Milano, Ginevra, Madrid e Berlino prima di essere vendute presso Christie’s. I ricavati ottenuti dalla vendita sono stati devoluti in beneficenza ad un centro medico che si occupa del recupero di teenagers. Qui una stupenda Minni in Agatha Ruiz de la Prada:
Nel 2011 Dolce & Gabbana realizza una collezione autunno/inverno in cui compare nuovamente Topolino:
In occasione della London Fashion Week 2012, Disney lancia una sfida agli stilisti: si chiama Inspired by Minnie Mouse e propone di disegnare abiti ed accessori per celebrare la dolcissima ed iper femminile topolina. Da quest’idea ha preso le mosse la collezione Minnie Mouse Must Haves disegnata dagli affermati Michael van der Ham, Giles, Richard Nicoll, Lulu Guinness, Katie Hillier, Tatty Devine, Bunney, Husam el Odeh, in collaborazione con Luke Hersheson, Terry de Havilland e Piers Atkinson. Il ricavato ottenuto dalla vendita della collezione tramite un’asta benefica in collaborazione con ebay è stato iteramente devoluto alla BFC/Bazaar Fashion Arts Foundation, un’associazione creata dal British Fashion Council costituito volta a promuovere le collaborazioni tra le industrie creative. Alcuni pezzi della collezione:
Anche durante la Lakme Fashion Week 2012 (giorno 2) si sono viste spuntare ovunque le orecchie di Topolino in una collezione intitolata Disney Couture Presents Memories of Mickey Mouse & Minnie Mouse firmata dai designer Little Shilpa e Nitin Bal Chauan.
Qui il video della sfilata.
Insomma per essere davvero Minnie servono fiocco e pois in rosso e bianco perché, come ha detto Marc Jacobs, “I don’t think there is ever a wrong time for polka dots“.
Alcuni abiti e accessori:
Mickey Mouse Tshirt indossata da Carrie in una puntata di Sex and The City
Insomma è proprio il caso di dirlo: Topolino e consorte stanno davvero sul pezzo. Chissà se quando Walt Disney li disegnò, ispirandosi ai topolini che vedeva scorrazzare sulla sua scrivania, si sarebbe mai immaginato che oggi, a distanza di 84 anni, possedere un oggetto con disegnato il suo Topolino sarebbe stato di moda?