Magazine Sport

Torino. Società sportive protestano contro le nuove regole

Creato il 09 luglio 2013 da Retrò Online Magazine @retr_online

Lunedì 8 luglio il Comune di Torino è stato teatro di una protesta dalla forma alquanto insolita.

Il sindaco Fassino

Il sindaco Fassino

La città di Torino avrebbe deciso di mettere a bando gli impianti sportivi, una scelta che rischierebbe di lasciare senza campi molte società, magari non prodighe di risorse; ciò, naturalmente, precluderebbe loro la possibilità di continuare a lavorare.
Per combattere contro la scelta del Comune, che terrà un vertice tra il 24 e il 25 luglio, alcune società calcistiche cittadine hanno organizzato una protesta in piazza Palazzo di Città, che ne coinvolge i tesserati in una specie di grande partita all’aperto: oltre ai tipici striscioni (tra cui “Sindaco di Torino lasciaci giocare a calcio”), trombette e cori di incoraggiamento, sono state montate ai lati della piazza due porte da calcio per una piccola partita proprio nel centro della città, sotto il Comune. E’ da segnalare l’ingente presenza di bambini, tutti vestiti con le divise delle squadre di appartenenza. I piccoli erano agguerriti nella corsa dietro ai palloni, i grandi (molti a loro volta in tenuta da calcio, altrettanto pronti a calciare la palla a loro volta) nel reggere gli striscioni nella protesta sotto il Comune, “modificando” anche tipici cori “da partita” (un esempio è il “Chi non salta sindaco è”).
Dopo circa due ore di manifestazione, il sindaco Piero Fassino e l’assessore allo sport Gallo hanno ricevuto una delegazione.

Articolo di Giulia Porzionato.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :