La prima giornata delle Olimpiadi dei Master non ha deluso le aspettative. Al Campo Angelo Albonico di Grugliasco, teatro del Rugby “veterano”, già dall’inizio della mattinata, non sono mancate vecchie glorie. Il primo appuntamento ha visto la squadra mista dei Beagle Boys contro gli australiani Mosman Whales Rugby Union Over 45, con un numero 6 che spiccava sia per la stazza che per la carriera alle spalle, l’italo-australiano Mark Giacheri.
Classe 1969, terza linea flanker nel rugby a 15, nella nazionale italiana per dieci anni, è rimasto in Australia ed è diventato allenatore. In questa edizione dei Masters Games ha scelto di competere come australiano. L’ex champ ha dichiarato che anche se ha “giocato contro gli italiani e di azzurro aveva il colore della maglia della squadra dei Mosman, il cuore è italiano.” Ha manifestato molta soddisfazione per essere a Torino e per il crescente interesse degli italiani per il rugby. L’atmosfera respirata è stata “da terzo tempo” in ogni momento, c’era voglia di giocare e divertirsi, nonostante il caldo torrido a cui, soprattutto i russi e gli inglesi, non sono abituati.

Questi solo alcuni sport della giornata e domani non sarà meno entusiasmante, soprattutto perchè la sera si svolgerà la Cerimonia di Apertura, momento che ufficializzerà l’inizio della manifestazione e vedrà la suggestiva sfilata degli atleti. Partenza ore 19,00 in piazza Vittorio Veneto, grande spettacolo ore 21,25 in piazza Castello. Anche se è agosto, Torino non si ferma.
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