Magazine Diario personale

Tornare al cinema 2

Da Nicolapasa
Il piano sequenza ovvero il cinema. C,è un tipo di montaggio nel cinema che ha come regola primaria il non ricorrere al montaggio. In termini tecnici si ha un piano sequenza quando si gira una scena senza stacchi della cinepresa, la sequenza filmata lunga o breve a seconda delle esigenze del regista e spesso della sua bravura sarà un pezzo di flusso vitale che entra in una pellicola cucita come un mostro di Frankenstein. Un film è questo: un insieme di pezzi, di inquadrature che vengono montate e danno alla fine l,illusione della continuità spaziale e temporale. In Otello di Orson Welles il protagonista entra in un palazzo, la scena è stata girata a Venezia, l,ingresso invece vero e proprio nel palazzo è stato girato a Cipro, il montaggio ci illude che la scena sia continua che non ci sia nessuna frattura tra le due immagini. In Donnie Darko (2001) l,uso del piano sequenza è connesso all,uso del fast forward e dello slow motion. I personaggi protagonisti della vicenda del film di Richard Kelly ci vengono mostrati all,interno della scuola grazie all,uso combinato di queste tecniche. La camera indaga lo spazio alla ricerca dell,oggetto del desiderio, il movimento è neutro, quando trova l,oggetto si sofferma, rallenta, il tempo è sospeso, dilatato, lo spazio diventa magico e liquido attorno al personaggio, poi accelera improvvisamente come bramasse altra carne, come fosse affamata di corpi. La nouvelle vague ha fatto del piano sequenza un principio cardine del suo realismo, contrapponevano una scena filmata senza stacchi all,artificio del montaggio classico e delle riprese negli studios tipici del cinema francese classico. Per...

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :