Magazine Bambini

Tornare bambini

Da Lanterna
Faccio una doverosa premessa: come si può evincere anche da questo post di una nostra amica, ci stiamo interessando di pipistrelli. Perché? Perché, in un luogo che non può e non deve fare una disinfestazione, i pipistrelli sono un'arma contro le zanzare.
Qui nel parco del Ticino, come può ben testimoniare chi è stato nostro ospite, le zanzare sono un problema grave: sono numerosissime, hanno una fame spaventosa e diventano un serio ostacolo alle uscite serali, soprattutto se si hanno bambini.
Quindi, a me (ma anche ai nostri vicini) viene naturale incentivare tutte la creature che se ne nutrono: non ammazzo i ragni né tolgo le loro ragnatele, cerco di proteggere i nidi delle rondini dai gatti, faccio i salti di gioia se vedo un rospo o una rana un po' più grandi degli altri, venero i pipistrelli come una divinità.
Recentemente, in un luogo qui vicino, durante lavori di manutenzione è stata trovata una colonia di pipistrelli. Avvisati, i guardiaparco hanno azzardato l'ipotesi che sia la più grande d'Europa.
Ieri, verso le nove, siamo andati a perlustrare il luogo, sperando di poter mostrare ai bambini qualche pipistrello vagante. Invece ci siamo accorti che era stata dimenticata aperta una porticina. Siamo entrati a turno, abbiamo lasciato che i nostri occhi si abituerassero al buio e ci siamo trovati faccia a faccia con pareti e volta gremiti di pipistrelli pigolanti, di cui molti impegnati nella fase di allattamento e svezzamento dei piccoli.
Non abbiamo fatto foto, non abbiamo toccato nulla, non abbiamo neppure illuminato con una torcia. Li abbiamo solo guardati, beatamente, per pochi minuti in tutto.
Mi sono sentita come quando da piccola leggevo i libri di Konrad Lorenz e sognavo di diventare etologa, circondata di animali e con l'unico scopo di studiarli.
Forse non sono cambiata poi così tanto.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog