E l'influenza, le decisioni che non so prendere, le strade che non so indovinare.
E la dieta, i chili, le calorie, e tutte le volte che ho resistito ad una tentazione e mi sono pure sentita brava.
Ecco, questo è l'autunno, e la temperatura che si alza e si abbassa, qui da noi, come un'altalena, snervando l'umore ed il sistema immunitario.
E allora mi invento una torta che debba dare fondo a tutti i tipi di cioccolato che ho in dispensa: una torta al triplo cioccolato.
Perché cercando in internet ho trovato torte tartufate, torte con tre tipi diversi di crema al cioccolato, torte biscottate straripanti di crema, ma non questa torta, che nella mia mente esisteva già, ma nel forno e nel ricettario non c'era ancora.
E' speciale? E' un'invenzione? Non saprei, ma è Buona.
E' una torta soffice ed umida, che cambia moltissimo a seconda della teglia scelta per prepararla: con queste indicazioni otterrete una torta bassa e non asciutta.Io ho scelto la teglia Morgane, tortiera cannellata in teflon e acciaio della Guardini (omaggio per testarla): non saprei dire se dipende dall'impasto, ma questo secondo utilizzo mi ha soddisfatto più del primo (si è sformata perfettamente e senza lasciare traccia sul fondo). La torta al triplo cioccolato è una variante di questa mia famosa torta, con l'aggiunta di alcuni ingredienti in più (come potete vedere nella prima variante, la teglia più alta e più stretta ha dato tutt'altro risultato).La quantità di cioccolato (ma secondo me anche la tipologia) in proporzione alla farina fa sì che sia molto "cremosa", più da dessert che da inzuppo. La crema spalmata sopra completa il sapore.Un "must" che riguarda le gocce: devono essere tante, esagerate, e non molto piccole, così da sciogliersi in parte ma non del tutto, ed essere perfettamente riconoscibili, ad ogni morso. Una goduria.
Per 8-10 porzioni:
- cioccolato fondente al 70% di cacao, 250g
- cacao zuccherato, 2 cucchiai colmi
- scaglie di cioccolato, 50g
- uova, 4
- zucchero semolato, 100g
- burro, 100g
- latte, 100g
- farina 00, 200g
- lievito, 1 busta
- sale, q.b.
- liquore amaretto, 1 bicchierino
- nutella, 2 cucchiai
- granella di nocciole, q.b.
- zucchero a velo, q.b.
Prendete un tegame in accio inox dal fondo spesso, e ponetelo sul fuoco con il cioccolato spezzettato, il latte, lo zucchero, il burro. Tenete la fiamma molto debole, e lasciate sciogliere lentamente.Spegnete il fuoco, unite il cacao, mescolate e lasciate a raffreddare.
Unite quindi le uova intere, uno alla volta, e mescolate energicamente.
Infine unite la farina setacciata col lievito, gradualmente, lasciandola assorbire completamente.Otterrete una crema densa.
Terminate con un pò di amaretto ed il cioccolato in scaglie.
Imburrate generosamente una teglia da 27cm di diametro, ed infornate a 175° per 25-30 minuti (fate la prova stecchino: dovrà uscire umido, non completamente asciutto, ma il fondo non dovrà essere liquido).
Lasciate raffreddare in forno per qualche minuto, poi sformate delicatamente capovolgendo su una gratella per dolci.
Cospargete l'anello più esterno della torta di abbondante zucchero a velo vanigliato, l'anello più interno con la nutella leggermente scaldata e spalmata con un movimento concentrico, e con l'aiuto di un anello tagliabiscotti versate un pò di granella di nocciole al centro.