Torta campagnola (la torta della nonna!)

Questa veloce e deliziosa torta campagnola è un dolce ricordo che conservo dall'infanzia, dato che la preparava sempre la mia cara nonna.
Ai suoi tempi non si usavano computer o smartphone, e di conseguenza tutte le ricette venivano tramandate a mano, su una agenda. Chissà quanto varrebbe oggi quel quaderno...
Ad ogni modo, oltre ad essere veloce da preparare, come quella che vi abbiamo proposto qui (Torta semplice), alla nostra torta campagnola, occorrono pochi ingredienti e, cosa da non sottovalutare, si sporcano solamente tre cose: una ciotola dove mescolarla, una tazzina da caffè e un cucchiaio.
Cominciamo dall'occorrente:

• 300 gr. di farina 00 o farina per dolci;
• 150 gr. di zucchero bianco semolato;
• 2 uova;
• 1 tazzina da caffè di olio di semi di girasole o di oliva;
• 3 tazzine da caffè di latte (io utilizzo quello senza lattosio);
• il succo di mezzo limone o una fialetta di essenza al limone;
• 1 bustina di vanillina;
• 1 bustina di lievito per dolci;
• zucchero a velo.

 
Prendiamo una ciotola abbastanza capiente, tipo quelle per l'insalata, e inseriamo al suo interno tutti gli ingredienti, mescolando il tutto con un cucchiaio e avendo cura di non lasciare grumi.
Così facendo si otterrà un bel composto liscio. Naturalmente si possono apportare delle varianti a piacere: io l'ho fatta così, semplice, in modo che ognuno taglierà la propria fetta e la farcirà con marmellata o nutella, altrimenti  potrete sbizzarrirvi ad aggiungere all'impasto delle gocce di cioccolato, uvetta o delle fettine di mela molto sottili. 
Prendete una teglia per torta e mettete sul fondo un foglio di carta da forno, sul quale verserete il composto (in alternativa la potrete imburrare o infarinare). 
Mettiamo in forno a 180° per 25 minuti circa.

Una volta estratta esiste un trucchetto per capire se una torta è ben cotta oppure no (dato che i 25 min del mio forno potrebbero essere mezz'ora o 20 min su quello di un altro): affondate uno stuzzicadenti nel centro del vostro dolce, tendendo con la punta delle dita l'altra estremità per farlo penetrare il più possibile. Una volta estratto toccatelo in tutta la sua lunghezza: se lo stuzzicadenti è asciutto la torta è ben cotta, se è bagnato e sporco di impasto vuol dire che internamente è ancora cruda ed ha ancora bisogno di qualche minuto di cottura.
Al termine non vi rimane che spolverizzare quanto creato con lo zucchero a velo e assaggiare.Speriamo di non averti deluso, nonna!