Ammetto che dopo l’ultima ricetta postata della torta cioccolato e pere, avessi in mente di inserire una portata diversa da un dessert e per di più nuovamente al cioccolato. Poi ho pensato che preparando questa torta proprio per il mio compleanno, mi meritassi un regalo, un desiderio esaudito e un piacere.
Ecco che cos’è per me il cioccolato: il piacere, che colmando il desiderio, esalti l’eccezionalità del suo gusto. Il trasporto che evoca il cioccolato, si riveste di ritualità: il rapporto con il suo profumo e il suo sapore, con le sue forme e i suoi ripieni, con le sue sfumature e le sue consistenze, con la sua tenera dolcezza quando è al latte, con la sua austera durezza quando è fondente. Accende la fantasia e conduce all’attesa di una felicità vicina ad essere assaporata.
Il dolce che vi propongo è una torta di cioccolato all’ungherese. Pare che la ricetta di questo dolce sopraffino si debba alla tradizione zigana e che sia stata dedicata in particolare al principe Rigo Jancsi . Io aggiungo una nota tutta italiana ben altro che irrilevante: il cioccolato piemontese che svetta in testa alla classifiche mondiali per la sua qualità, senza nulla da invidiare a svizzeri e belgi.
INGREDIENTI x 6 persone
Per la pasta
6 tuorli
150 gr zucchero
50 gr di cioccolato fondente grattugiato
70 gr di farina
6 albumi
Per il ripieno
un quarto di panna,
40 gr di zucchero a velo
25 gr di cacao
Il midollo di mezzo baccello di vaniglia
Un cucchiaio di rum
Per la glassa
100 gr di zucchero
4 cucchiai di acqua
100 gr di cioccolato fondente
Per la pasta sbatto a spuma i tuorli con lo zucchero a velo aggiungendo pian piano, a cucchiaiate, il cioccolato grattugiato e la farina. Monto in un altro recipiente gli albumi a neve ben ferma e li incorporo con delicatezza all’impasto dal basso verso l’altro.
Ungo con il burro la tortiera e ci verso il composto, livellandolo. Lascio cuocere nel forno già caldo per 20 minuti a 220°.
Sforno e lascio raffreddare. Quindi divido la pasta orizzontalmente a metà. Per il ripieno, monto la panna, aggiungendo a pioggia lo zucchero a velo. Quindi una volta montata, aggiungo gradualmente il cacao e la vaniglia. Aromatizzo infine con il rum e conservo la panna in frigo per un’ora.
Dopodichè spalmo la panna sullo strato della torta più basso, sovrapponendo poi la calotta restante della torta. Metto il dolce nel frigo.
Per la glassa, faccio bollire in una casseruolina lo zucchero con l’acqua, finche si sarà sciolto completamente e ci aggiungo poi il cioccolato a pezzetti.
Lo lascio sciogliere a fuoco lentissimo mescolando continuamente. Tolgo il dolce dal frigo, spalmo sulla superficie la glassa e lascio intiepidire.
Rimetto di nuovo il dolce in frigo almeno quindici minuti prima e in ogni modo fino a mezz’ora prima di servirlo.