Che se, quando ho mal di testa, mi metto a cucinare, mi passa, mi sembra di averlo già detto da qualche parte (ho dei dubbi su tutte ste virgole…). Allora niente, siccome sono arrivati i miei genitori a riportarmi i miei figli, dopo un’estate di vagabondaggi infiniti, e mi hanno portato anche delle mele (oltre a una valanga di verdure appena raccolte), mi sono messa a cercare una variante del dolce preferito di papà (anche questo l’ho già detto altrove). Sul sito di GialloZafferano ho trovato questa ricetta. Buonissima.
INGREDIENTI:
- 125 gr di Burro
- 1 bustina di Lievito chimico in polvere
- 1 pizzico di Sale
- 2-3 cucchiai di Zucchero di canna
- i semi di 1 bacca di Vaniglia (oppure una bustina di vanillina, o una fiala aromatica)
- la buccia grattugiata di 2 Limoni non trattati
- 4 Mele
- 150 ml di Latte fresco intero
- 125 gr di Zucchero semolato
- 3 Uova intere
- 250 gr di Farina manitoba
- 1 cucchiaio di Cannella in polvere
Sbucciare le mele, tagliarle in quarti e ricavare tante fettine dello spessore di circa 1 cm. Metterle da parte in una terrina, irrorandole con il succo di un limone, per evitare che diventino scure.
Utilizzando un mixer, o le fruste elettriche, sbattere insieme il burro, le uova, lo zucchero, un pizzico di sale e la vaniglia (io ho utilizzato una fiala aromatica), fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Setacciare la farina con il lievito e un cucchiaio di polvere di cannella, quindi unirla al composto lentamente, alternando con il latte. Amalgamare bene tutti gli ingredienti fino a quando il composto risulti liscio, lucido e cremoso.
Imburrare e infarinare una teglia a cerniera del diametro di 26-28 cm, versarvi l’impasto, livellandolo bene con una spatola, quindi procedere disponendo le fettine di mela a raggi, piuttosto ravvicinate, coprendo tutta la superficie. Terminare cospargendo le mele con 2 o 3 cucchiai di zucchero di canna.
Infornare a 180°C per 50-60 minuti. A cottura ultimata, sfornare, lasciar raffreddare e gustare!