Questo dolce nasce per caso. Nasce dalla ricotta freschissima, comprata perché è buona, che spinge a pensare a mille modi per utilizzarla. Nasce per colorare di iper-calorie una serata tra amici.
Pensavo che mi sarebbe avanzata metà della ricotta, da utilizzare in altri modi, ed invece è finita tutta.
Morbida, fresca, eppure croccante: come i pezzi di cioccolato fondente e di amaretto che si incontrano assaggiandola.
Il gusto della mandorla caratterizza ancora di più degli ingredienti spiccatamente siciliani.
Anything else?
- Un pan di spagna, la ricetta la trovate qui
- 1kg di ricotta di pecora
- 10 cucchiai di zucchero
- cioccolato fondente a scaglie
- liquore amaretto
- latte q.b.
- amaretti q.b.
Tagliate il pan di spagna in tre dischi uguali.
Frullate la ricotta con lo zucchero e l'amaretto, secondo il vostro gusto.
Dividetela in tre parti, unite il cioccolato fondente a scaglie ai due terzi, lasciandone un terzo senza.
Irrorate il primo disco con latte, o con acqua e liquore a vostro gusto.
Versate un terzo della crema di ricotta e livellate.
Fate lo stesso con secondo disco, versate la crema, livellate.
Terminate col terzo disco, irroratelo, versate la crema bianca senza cioccolato, livellate bene.
Sbriciolate degli amaretti e decorate la superficie del dolce, facendone aderire un pò anche alla crema che deborda sui lati.
Decorare con un nastro, o della carta decorata, lateralmente.
Riporre in frigo per alcune ore prima di servire.
Pubblicato da Mela a 16:39 Etichette: dolci, dolci al cucchiaio, Natale, Pizzini di Mela, ricette personali, torte