Ingredienti:
Preparazione:
Cottura:
- Lasciate ammorbidire i fichi in una terrina piena d'acqua tiepida per una notte intera.
- Il giorno successivo fateli sgocciolare bene, asciugateli e tritateli grossolanamente insieme ai datteri, privati del nocciolo, e alle noci.
- Ponete il trito in una ciotola, bagnatelo con l'Armagnac e lasciatelo insaporire per un paio d'ore, coperto.
- Stendete la pasta frolla sulla spianatoia infarinata e usate la sfoglia ottenuta per rivestire una teglia rettangolare (30 x 11 cm), imburrata e infarinata.
- In una terrina lavorate a spuma il burro con un terzo dello zucchero, poi unite le mandorle tritate, l'interno della stecca di vaniglia, il sale, i chiodi di garofano in polvere e la cannella.
- Amalgamate bene il tutto, quindi aggiungete i tuorli, uno alla volta, poi gli albumi montati a neve ben ferma e il resto dello zucchero.
- Lavorate il composto con delicatezza, per non smontare gli albumi, infine incorporatevi la farina e la frutta secca e distribuitelo sulla pasta frolla.
- Fate cuocere la torta nel forno a 180 gradi per 50-60 minuti.
- Trascorso questo tempo sfornate il dolce, lasciatelo raffreddare, quindi cospargetelo con lo zucchero a velo, copritelo con uno strato di glassa di albicocche e stendete su questo un velo di glassa fondente.
- In stagione, potete sostituire i fichi secchi con quelli freschi, che naturalmente non vanno fatti ammorbidire.