Ci ho meditato sopra parecchio, le combinazioni possibili erano infinite. Ho cercato i sapori, i profumi, i contrasti che più mi piacciono. Ho cercato di realizzare il classico dolce che ti concedi in inverno, con la stufa accesa ed il caffè caldo in tavola, tra amici e parenti. Ho cercato quel tocco di freschezza che anche in inverno piace, quell'idea che mi piace dare nella mia casa di continuità tra le stagioni.
Mi sono rilassata molto a preparare questo dolce, come non accadeva da tempo. Non ci si mette molto, ma il procedimento delle creme, dell'inzuppo, degli strati, porta per forza di cose a concentrarsi evitando le interruzioni. Mi piace cucinare così, con calma e delicatezza, annusando gli ingredienti prima di usarli senza una ricetta precisa, e vedere il viso compiaciuto e curioso di chi osserva il risultato finale.
Per la crema pasticcera al cioccolato
- 3 tuorli
- 200 gr di ricotta- 100 gr di mascarpone- 50 gr di pistacchi tostati- 20 gr di zucchero a veloPer la struttura della torta
- 200 gr di savoiardi- 150 ml di acqua- una dose e mezza di liquore al cacao (io "crema cacao" della Buton)- 50 gr di zucchero
Gli ingredienti sono tanti, ma non c'è nulla di difficile. Partiamo dalla pasticcera al cioccolato, che avrà bisogno di raffreddare. Sbattete i tuorli con lo zucchero, fino a far sbiancare e montare il composto (in tutto 4-5 minuti). Aggiungete quindi la facola setacciata senza formare grumi e, lentamente sempre mescolando, il latte. Unite infine il cioccolato spezzettato grossolanamente.Ponete sul fuoco, a fiamma moderata, sempre mescolando. Quando il cioccolato inizierà a sciogliersi, la crema avrà raggiunto la temperatura ottimale. Abbassate al minimo la fiamma e senza mai smettere di mescolare fate addensare. Dovrete ottenere una consistenza molto soda, simile a quella di un tenero budino.Togliete dal fuoco, cambiate recipiente per evitare che continui a cuocere e fate raffreddare.Nell'intanto spezzetate grossolanamente i pistacchi. Montate la ricotta con il mascarpone, eventualmente aiutandovi con le fruste elettriche, fino ad ottenere una soffice spuma. Aggiungete quindi pistacchi e zucchero. Ad ultimo, va preparata la struttura in savoiardi della torta. Per prima cosa è bene contare quanti savoiardi sono necessari per coprire il bordo della tortiera, tagliandoli della giusta altezza con la parte arrotondata verso l'alto. I savoiardi vanno poi immersi per non più di 4 o 5 secondi in una miscela di acqua, zucchero ben sciolto e liquore come indicato tra gli ingredienti. Dopo averli bagnati, disponete subito i biscotti al loro posto in quanto diventano velocemente non lavorabili. Solo a bordo completato dedicatevi alla base, con lo stesso procedimento, avendo cura di chiudere ogni minimo foro. Può essere utile sbriciolare alcuni savoiardi direttamente nella tortiera, come ultima accortezza dopo aver disposto anche sulla base quelli interi, e passare con un pennello carico di bagna per omogeneizzare.
Farcite la torta così ottenuta prima con la crema di ricotta, ed in ultimo con la pasticcera al cioccolato. Usate una sac-à-poche, o depositate le creme a ciuffetti con un cucchiaio per livellare solo alla fine, evitando così di esercitare troppa pressione sulla base in biscotto.Fate riposare 3-4 ore in frigo, e togliete solo appena prima di servire.
Consigli:I pistacchi, salati, creano un contrasto piacevole con la dolcezza della torta. La ricotta pulisce la bocca, così da non sentire la torta troppo pesante. L'uso di un liquore al cacao come in questo caso, o per lo meno neutro, evita che si introduca un altro gusto complicando un insieme già di per se formato da parecchi aromi.Sconsiglio vivamente di aggiungere altro, semmai modificate le creme ma evitate di apportare un numero maggiore di sapori. Se avete anche bambini a tavola, infine, chiaramente evitate del tutto l'uso di liquori. Vi avviso però che non sarà altrettanto buona.