Tortintavola. Ma la torta dov’è?
di Thé Tjong-Khing
Beisler – p.26 – e.14,50
Non sono un’esperta, ma mi sembra di aver capito che nella nostra memoria non si sedimentano le singole informazioni o le parole, ma le connessioni, i gruppi di idee, in pratica le storie. E questo è un processo che comincia sin da piccolissimi. I neonati memorizzano i riti, la serie dei gesti, della pappa, della ninna, del gioco. E’ per questo che si terrorizzano quando qualcosa fa sballare la loro routine quotidiana. Abbiamo la testa piena di storie sin da piccolissimi.
Sarà pensando a questo che l’illustratore indonesiano Thé Tjong-Khing ha realizzato un libro zeppo di storie, senza scrivere neanche una parola. Proprio così: ci sono tavole dense di illustrazioni della foresta, popolata da animali buffi e indaffarati in situazioni quotidiane o grottesche e neanche una riga di testo. Le storie ci sono, le parole no. L’unico indizio è nel titolo: una torta che non si trova.
Leggerlo, o meglio raccontarlo o farvelo raccontare dai vostri piccoli sarà un vero spasso: condividere le storie che popolano le nostre teste, prendendo spunto dalla misteriosa storia illustrata, sarà un’esperienza irripetibile.
Consigliato per bambini dai 3 anni in su.