Tour de San Luis 2012 tappa #6: Viviani olé, Sarmiento clavicola ko nel bilancio Liquigas-Cannondale

Primo successo stagionale per il team Liquigas-Cannondale dalla tappa #6 del Tour de San Luis 2012.

Ci si aspettava un acuto di Vincenzo Nibali, molto positivo a cronometro (secondo solo ad uno specialista come Levi Leipheimer) quanto incolore in salita, e invece è arrivato lo sprint di Elia Viviani, astro nascente italiano delle volate, capace di tenere dietro il padrone di casa – è argentino – Juan José Haedo (Saxo Bank) e un altro illustre collega – perché giovane, sprinter e italiano – come Andrea Guardini (Farnese-Selle Italia).

Per una notizia buona, però, ce n’è anche una cattiva: sempre in casa Liquigas-Cannondale c’è infatti da registrare la caduta del nuovo acquisto colombiano (gregario di lusso per Nibali in salita) José Cayetano Sarmiento, uscito malconcio da una brutta caduta occorsagli proprio nel corso della tappa #6. Sarmiento ha riportato un trauma facciale e lamentava forti dolori alla clavicola, che in seguito ad accertamenti strumentali si è scoperto venire da unafrattura dell’osso della spalla; non si conosce ancora l’entità del problema, ma quel che è certo è che Sarmiento dovrà rimanere a riposo per almeno un mese.

Ordine d’arrivo:

1. Elia Viviani (Liquigas) 5:10:26
2. Juan José Haedo (Saxo Bank) m.t.
3. Andrea Guardini (Farnese Vini) m.t.
4. Francisco Ventoso (Movistar Team) m.t.
5. Tom Boonen (Omega Pharma-Quick Step) m.t.
6. Maximiliano Richeze (Argentina) m.t.
7. Jacob Keough (UnitedHealthcare) m.t.
8. Sonny Colbrelli (Colnago) m.t.
9. Stefan Schumacher (Christina Watches) m.t.
10. Francesco Lasca (Caja Rural) m.t.