Il sito Euromonitor International ha annunciato il suo resoconto annuale sulle 100 città con più arrivi turistici. Questo continuo aumento degli arrivi, sia d’affari che di piacere, di queste città dimostra la loro forza economica.
Più di un terzo di tutte le destinazioni si trovano nella regione asiatica del Pacifico infatti nella top 10, sei delle principali città sono asiatiche con le prime tre uguali rispetto allo scorso anno: Hong Kong, Singapore e Bangkok. Città importanti dell’India, come Delhi e Mumbai, hanno registrato una crescita del 27% e del 22%, grazie anche al deprezzamento della rupia nei confronti del dollaro che ha reso molto più conveniente viaggiare in India, rispetto agli anni precedenti, favorendo il turismo in entrata.
Per quanto riguarda l’Europa, Londra e Parigi restano le città leader per gli arrivi con 16,8 milioni e 15,2 milioni, mentre la Turchia è presente nella classifica con Antalya, Istanbul e Artvin. Zurigo in Svizzera ha uno dei tassi di crescita più elevati per gli arrivi a livello europeo, al 23,6%, ed ha accolto 2.260.000 di arrivi nel 2013. Un numero sempre maggiore di turisti provenienti da Cina e Russia scelgono la città, grazie anche agli ottimi collegamenti di trasporto aerei e urbani.
E in Italia? La prima città della penisola in classifica è Roma, al 14esimo posto con più di 8 milioni di arrivi nel 2013, poi Milano al 24esimo posto con quasi 6 milioni di arrivi, segue Venezia al 29esimo posto con poco più di 5 milioni ed infine Firenze al 40esimo posto con 4 milioni.
Il metodo utilizzato per queste analisi è stato un programma di ricerca globale dei viaggi condotto in 57 paesi da analisti, con arrivi in città all’aeroporto, hotel / soggiorni di alloggio o altri metodi per tutti i paesi. Gli arrivi si riferiscono ai turisti internazionali, cioè qualsiasi persona che visita un altro paese per almeno 24 ore e per un periodo non superiore a 12 mesi. Sono esclusi i visitatori nazionali e comprendono tutti i fini di visita, come le imprese, il tempo libero e gli amici in visita e parenti. Gli studenti che soggiornano in un paese per un periodo di oltre 12 mesi sono esclusi e sono considerati come residenti temporanei, altri esclusi sono il personale militare e l’equipaggio di trasporto, insieme con le persone sfollate a causa della guerra o da calamità naturali e non comprende le zone balneari e le stazioni sciistiche che possono godere di grandi volumi di visitatori internazionali.
Un dato sconcertante è che delle tante città italiane solo 4 sono in classifica, grandi escluse sono le città del meridione. Però va considerato che le analisi sono a livello mondiale e che comprendono grandi metropoli come Tokyo, Hong Kong e Los Angeles. Le opportunità per attrarre visitatori provenienti dai nuovi mercati di origine sono enormi, ma bisogna saperle sfruttare, creando soprattutto servizi efficienti per i visitatori.