Allora, io ad Arezzo, alla fine, ci sono andata. Colma di speranze, piena di aspettative, sfidando il caldo e i chilometri, portandomi dietro la mia bulldog, che deve avermi odiato profondamente perchè ho costretto una brachicefala a patire il caldo con me.
Arezzo è una città splendida, il mercatino è uno dei più belli che fanno in Italia, probabilmente anche per la cornice storica in cui è immerso. Il caldo già creava dei problemi di concentrazione sugli oggetti in vendita, la fame mi ha praticamente offuscato il cervello per tutto il primo tratto.
Il mercato di Arezzo è tendenzialmente caro, anzi, molto caro. Non si fanno affari. Per puro amore della conoscenza, ho chiesto i prezzi a tutt'e due le signore che vendevano Chanel: la prima aveva lo zainetto matelassè appeso ad una sbarra di ferro come se fosse stato un prosciutto lasciato a stagionare, e mi ha chiesto 600 euro, che m'è pianto il cuore a vederlo così. La seconda signora aveva due borsette, una fuxia e una nera, medio - piccole, e mi ha sparato 800 euro. Con quest'ultima ho parlato a lungo, perchè me lo dovevo sentir dire in faccia da un'antiquaria che le borse di Chanel non le trovi a dieci euro.
Questo acquisto non s'ha da fare.Per il resto, come dicevo, i prezzi sono alti, ma ciò non mi impedisce di mettere mano al portafogli, che tanto qualcosa di acquistabile la trovo sempre (un po' come la sindrome da IKEA: si esce sempre con qualcosa in mano, di solito la candela profumata). Io di solito punto sulla bigiotteria vintage americana, che ce n'è a palate, i prezzi sono ragionevoli e mi piace un bel po'.
Gli orecchini e il bangle degli anni '60, 20 euro tutt'e due, hanno rotto il ghiaccio:Poi, ovviamente, un libro del 1989 a 17 euro (caro), di una collana bellissima di 72 volumi sulla moda, dal fazzoletto alla pelliccia, dal costume da bagno al cappello:Una spilla a 3 euro. Trovo che le spille siano un accessorio da rivalutare:...e una giacca di Kenzo degli anni '80 a 30 euro. Scusate se è stropicciata, ma non abbiamo fatto in tempo a tornare a casa che mia madre l'aveva già messa a mollo e stesa :)E ora qualche foto del mercato dell'antiquariato di Arezzo. Giocattoli e collezioni:Bambolotti assassini che sicuramente turberanno i miei sogni:Altre bambole assassine e frigoriferi interessanti:
Borsette da nonna che a La Gruccia piacciono assai:
Ancora borse e bigiotteria vintage:
Sedie:
Ancora sedie di modernariato, bellissime, e un pozzo di pietra (?) per decorare il vostro patio (facile il trasporto):
Si può non bramare questa meraviglia di sedia pop a forma di mela?! Sarebbe il pezzo clou della mia ipotetica (molto ipotetica) casa:
Pennelli utilizzati per la scrittura dei kanji (o per darvi manate di blush sul volto, se vi piace):
Un pratico cappello da palombaro, per isolarvi dal mondo:
Cappellame bizzarro vario:
E per concludere in bellezza, automobili - giocattolo e un calesse:
Il mercato dell'antiquariato si fa ogni primo fine settimana del mese, qui le prossime date, e se trovate una 2.55 a dieci euro non me lo dite!
Madame La Gruccia
PS. Potete leggere il mio articolo sulla moda del pigiama da giorno su Pubblico Passaggio.