Tra un’abbuffata e l’altra

Le feste stanno mettendo a dura prova la tua linea? 
Sei preoccupata o preoccupato perchè c’è ancora il pranzo del giorno dell’epifania?
Il periodo di Natale è spesso un vero e proprio attentato alla linea. Siamo in ferie, ci si ritrova con amici e parenti, si pranza e si cena insieme.
  Le buone abitudini alimentari vengono abbandonate, per lasciare spazio ad una continua grande abbuffata.
Mangiare un po’ di più per 3-4 giorni all’anno di per sè non sarebbe un problema. Il problema sono “gli avanzi” che si mangiano tra un pranzo e l’altro, o le “eccezioni” che ci concediamo pensando: “tanto è Natale”, oppure “dopo le feste mi metto in riga”. In pochi giorni si rischia davvero di accumulare chili che poi si fatica a buttare giù.

In realtà basta seguire qualche piccolo accorgimento, per “limitare” i danni, e ricominciare l’anno con il sorriso sulle labbra, in piena forma fisica.
Vediamo come:

- Bevi almeno 2 litri di acqua al giorno: questo consiglio vale tutto l’anno, ma in particolar modo adesso. L’acqua ti serve per eliminare le tossine prodotte dal tuo organismo per smaltire i cibi pesanti mangiati in questi giorni.

- Muoviti un po’ di più: cerca di camminare per almeno mezz’ora al giorno tutti i giorni. Decidi tu il passo, ma cerca di sentire il battito del cuore accelerare un po’. Questo darà una sferzata al tuo metabolismo.

- Tra un pasto abbondante e l’altro, cercate di mangiare un po’ meno del solito, scegliendo alimenti sani, che riequilibrino la salute dell’organismo:  fatevi delle insalate con radicchio rosso (che stimola il funzionamento del fegato), con gli spinaci (dal grande potere antiossidante). Utilissimi sono anche i carciofi, ricchi di fibre. Tra la frutta spicca l’uva, e l’ananas (ricca di vitamina C e di potassio, minerale che contrasta il ristagno dei liquidi).

Sembrerà banale, ma alla fine gli accorgimenti da tenere per una vita sana sono sempre gli stessi: movimento, acqua e cibi sani.
La natura in ogni stagione ci fornisce i cibi più adatti per la nostra alimentazione, non dimentichiamocelo.