Un saluto, dy dear friends di blog!
Sono nel pieno degli impegni, ma non mi va di lasciare il blog proprio vuoto vuoto, sicché ho deciso di pubblicare qualcosa.
In questo momento ce ne sarebbero cose serie di cui discutere, tra manovre economiche, contratti, stipendi e pensioni bloccate, enti soppressi anche quando sono finanziati con fondi non italiani, leggi bavaglio, preti pedofili, chiesa che guadagna fior di soldi ma chiede l'elemosina, per tacere di Israele che ha completamente dimenticato l'Olocausto, o che proprio in virtù di esso sente di poter maramaldeggiare...
Ce ne sarebbero cose... ma ci vorrebbe tempo per trattarle, e io non ne ho, sicché facciamo così: vi lascio un sorriso e l'ultimo compito fatto per il corso di scrittura comica.
Voi, se vi va, potete semplicemente leggerlo e sorridere, oppure aggiungere anche qualche commento 'serio' riferibile all'attualità.
Ma senza impegno, eh!
Piccola premessa al compito: ci avevano dato una favola moraleggiante, nella quale si diceva che un uomo era amato da due donne, una matura ma ancora piacente, l'altra giovanissima. Il tizio era ovviamente felice di ciò e non sapeva scegliere, cosicché le due donne cominciarono a cercare di renderlo somigliante ad esse acconciandogli icapelli: dopo un po' di tempo, il tizio si ritrovò calvo, dato che la donna giovane gli toglieva i capelli bianchi, l'attempata quelli neri.
Partendo da questa fiaba, noi dovevamo fare: un sonetto moralista, un tautogramma (testo in cui tutte le parole hanno la stessa iniziale) e un proverbio, o motto corposo, monovocalico.
Io ho fatto questo:
SONETTO MORALISTA
Due donne, l’una in fior, l’altra sfiorente
ma abile nell’arte dell’amore
e nel mostrar men dell’età corrente,
volevan dello stesso uomo il cuore.
Per somigliargli, ognuna sveltamente
si mise, dalla chioma del signore,
a spiluccare crini, ma repente
si vide calvo il tizio, a malincuore.
La prima aveva a lui tolto i capelli
sbiancati dal trascorrere del tempo,
l’altra gli avea pian pian rimosso quelli
rimasti ancora neri nel frattempo.
Creder che aver due donne renda belli
porta a ridursi calvi innanzitempo!
TAUTOGRAMMA
Ambra adolescente, Assunta attempata ancora avvenente, amano ambedue Antonio.
Aspirando ad avere aspetto assomigliante all’amato, acconciano aspetto Antonio, allocco accondiscendente, alternativamente all’Ambra, all’Assunta, all’Ambra, all’Assunta, all’Ambra, all’Assunta… Alopecia avanzata avrà Antonio alfine.
MOTTO CORPOSO MONOVOCALICO
L’ amar da dama a dama, fa la capa calva !
Con la speranza che abbiate sorriso a dispetto dell'attualità, vi lascio un abbraccio e a presto!