Ci siamo, è arrivato... il predetto tracollo economico è arrivato. Più volte in questi ultimi due anni, frasi tranquillizzanti dei ministri e del governo ci avevano addolcito la pillola, ma ora che l'Europa li ha smascherati c'è poco da nascondere.
Ora la crisi è nera, ora c'è bisogno di una manovra correttiva, di una lunga serie di tagli, volti a risparmiare e a fare cassa per poter accedere agli aiuti della Comunita Europea, come già successo in Irlanda, Spagna, Portogallo e Grecia soprattutto, in quest'ultima ormai le imprese fuggono in Bulgaria per non essere intaccate dalle folli tasse imposte dallo Stato ne "L'Austerity".
Come al solito però, i tagli, le tasse, e tutti i rimedi per combattere il tracollo economico, prevedono che siano gli italiani a pagare, il popolo, le stesse persone che già da tempo sopravvivevano con poco, arrivavano al massimo alla fine del mese con 100€ in tasca (se sono fortunati)... insomma la crisi è un problema nostro!
Nessun taglio è previsto "al Palazzo", alla classe politica, al Governo... ditelo come volete, non è lo Stato o chi governa a pagare le scelte sbagliate, la corruzione, lo schifo... siamo noi, solo i lavoratori ne pagheranno le spese. Mentre coloro che di ricchezze ne hanno accumulate in quantità industriali determinando la crisi, loro non pagheranno nulla, mai.
Eppure sembra strano che noi abbiamo debiti, si perchè, io quando ho un debito lo pago, pago i bollettini restituendo gli interessi, oppure ridò i soldi a chi me li ha gentilmente anticipati non appena mi arriva lo stipendio. Invece chi chiede milioni di euro e poi fallisce con la propria attività oppure con un gioco "di scatole cinesi" porta i capitali all'estero no. Non paga. Anzi grazie alla manovra di poco tempo fà, restituendo il 5% è condonato.
Sono le banche a gestire i capitali, i debiti, l'andamento economico, sono le banche ad arricchirsi anche dal più piccolo giro di moneta... persino dalla singola banconota, prestandola allo Stato con un piccolo debito sopra, solo che poi per pagare quel debito se ne chiedono altre con altri piccoli debiti sopra, e a ciclo continuo non si potrà mai estinguere quel debito.
Allora perchè siamo noi a pagare? se non centriamo affatto in questa serie di accordi fra banche e Stati, perchè la crisi è un nostro problema? ma ve lo siete mai chiesto? perchè non sono le banche a risanare i debiti che creano?
Forse sarò pazzo ma a me sembra che ci stanno rovinando la vita senza che abbiamo colpe...a voi?
di Cristian Amadei