Tradimento? Si capisce da un dettaglio

Ansia da tradimento? La prossima volta che scegliete un uomo (o che un uomo sceglie voi) fate attenzione a questo dettaglio.

Uno studio effettuato da un gruppo di ricercatori dell’Università di Oxford, capitanato dallo psicologo Rafael Wlodarski e pubblicato sulla rivista Biology Letters, svela un prezioso indicatore nella propensione al tradimento di un partner. Quindi, prima di pensare al matrimonio o comunque ad una relazione seria, fate attenzione a questo particolare…

Premessa: il comportamento di un essere umano è chiaramente frutto delle sue esperienze di vita. Però ci sono delle tendenze che si ereditano già nella pancia di mamma e la propensione al tradimento sembra essere una di queste. Il traditore cronico, secondo questa nuova ricerca, potrebbe essere scoperto già da una foto come quella qui sopra. Perchè?

I ricercatori inglesi, indagando sui fattori che influenzano il tradimento, hanno formulato la teoria dell’anulare lungo. In pratica, se l’anulare è più lungo dell’indice di una stessa mano, questa persona è “naturalmente incline” al tradimento (ops, io faccio parte di queste…). Questa scoperta è corredata da studi a campione su 1.300 cittadini britannici di entrambi i sessi, che ahimè confermano la teoria dell’anulare lungo; al contrario, gli uomini e le donne con l’anulare della stessa lunghezza del dito indice, sono risultati più fedeli e inclini a formare coppie stabili… Insomma, soggetti da matrimonio perfetto.

Questa singolare ricerca si basa in realtà su fattori ormonali ben precisi: i ricercatori inglesi infatti hanno scoperto che le cause che portano una persona ad avere il dito anulare più lungo dell’indice sono scientifiche e non frutto del caso. In pratica, più testosterone il feto assorbe nel grembo materno, più l’anulare si allunga a discapito dell’indice. Il testosterone, lo ricordiamo, è lo stesso ormone che regola il desiderio sessuale; dunque le persone con l’anulare più lungo del medio sarebbero naturalmente propense al tradimento.

Ora confessate: voi, l’anulare come ce l’avete? E soprattutto, un’occhiatina a quello del vostro partner vi è scappata, vero?!