
Bongiorno è scomparso nel settembre di due anni fa. Al momento non c'è stata alcuna rivendicazione sulla sparizione della salma, la cui scomparsa è stata denunciata stamattina dal custode del cimitero. I carabinieri del ris di Parma effettueranno alcuni rilievi nel piccolo cimitero di Dagnente per cercare elementi utili a ricostruire l'accaduto. Le indagini vengono svolte dai militari di Arona e Novara, coordinati dal procuratore Giulia Perrotti e dal sostituto Fabrizio Argentieri, della procura della Repubblica di Verbania.
Il furto scoperto da un visitatore del cimitero
È stato un visitatore del cimitero ad accorgersi, questa mattina, che la salma del conduttore televisivo, morto l'8 settembre 2009, era stata trafugata. L'anziano era andato al camposanto per portare dei fiori sulla tomba della moglie, quando ha visto che quella di Bongiorno era aperta e ha avvisato il custode, che a sua volta ha chiamato le forze dell'ordine. I carabinieri hanno trovato divelta la lapide che chiudeva il loculo e sfondato il muro che chiudeva la cassa. Altri segni di effrazione sono in corso di verifica da parte del personale del Ris di Parma. I militari stanno anche visionando i filmati di alcune telecamere a circuito chiuso posizionate all'esterno del cimitero.
Nessuna richiesta di riscatto
Allo stato attuale, spiegano gli inquirenti, «ogni pista è aperta» e si indaga a 360 gradi, anche perchè i carabinieri escludono «nel modo più assoluto» che ad ora siano pervenute richieste di riscatto per riconsegnare la salma.