Inutili i soccorsi subito dopo la bruttissima caduta: il belga della Leopard-Trek, caduto a una ventina di chilometri dal traguardo della terza tappa in un tratto in discesa, ha perso conoscenza e, successivamente, il suo cuore ha smesso di battere
Secondo le prime ricostruzioni Weylandt avrebbe battuto la testa a terra durante la caduta in cui sono rimasti coinvolti anche altri corridori che pero' non hanno avuto conseguenze.
La situazione è stata resa ancora più grave dalla zona in cui è avvevnuto l'incidente, non coperta dai telefoni cellulari. Per richiedere i soccorsi è stato necessario un appello in tv.