16 aprile 2014 • Primo Piano, Vetrina Cinema, Videos •
commento di Antonio Valerio SperaSummary:
Da quando Steven Spielberg portò sullo schermo il progetto irrealizzato di Stanley Kubrick, A.I., i possibili futuri abitati da intelligenze artificiali sono tornati prepotentemente di moda nel cinema americano. Questa stagione cinematografica ne è un chiaro esempio: prima con Lei – Her di Spike Jonze ed ora con Trascendence, thriller fantascientifico diretto da Wally Pfister e interpretato da Johnny Depp.
Basato su una sceneggiatura originale di Jack Paglen, Transcendence segna l’esordio dietro la macchina da presa per Pfister dopo un’acclamata carriera come direttore della fotografia, con tanto di quattro nomination e un premio Oscar all’attivo. Tra i film “illuminati” dal suo estro creativo si possono annoverare The Italian Job e Moneyball, ma soprattutto tutte le pellicole dirette da Christopher Nolan, da Memento fino a Il cavaliere oscuro – Il ritorno. Non è un caso quindi che proprio il nome del regista che ha ridato vita all’uomo pipistrello nel nuovo millennio compari anche nei credits di questo film, nei panni di produttore esecutivo. Pfister infatti ha voluto che il suo amico supervisionasse il suo primo lavoro da regista. Racconta l’autore: “Ho detto a Chris che secondo me era un film interessante ma che l’alto budget di 100 milioni di dollari mi lasciava qualche esitazione. Pensavo di non essere in grado di gestire un progetto di questa portata. Lui però mi ha risposto dicendomi che non ci sono differenze tra raccontare una storia con 10 milioni di dollari o con 100”.
Così Pfister si è gettato con entusiasmo nella realizzazione del film e non ha avuto più nessuna preoccupazione nel mettere in scena la complessa e intricata sceneggiatura di Paglen, che vede al centro del racconto il dottor Will Caster, un noto ricercatore nel campo dell’intelligenza artificiale. Caster lavora da anni nel tentativo di creare una macchina che combini l’intelligenza collettiva di tutto quello che è conosciuto con l’intera gamma delle emozioni umane. Quando però viene ucciso da terroristi anti-tecnologici, la moglie Evelyn e il suo migliore amico Max ne caricano il cervello in un computer, in modo che possa continuare a vivere e a portare avanti le sue ricerche.
Accanto a Johnny Depp, che dopo il non entusiasmante The Lone Ranger cerca un nuovo ruolo che lo possa definitivamente sganciare da Jack Sparrow, troviamo Rebecca Hall, Paul Bettany e Morgan Freeman. Un cast d’eccezione per un film che, nonostante il suo spunto, non è in realtà il solito thriller futuristico tutto azione ed effetti speciali. E’ lo stesso regista a fare chiarezza su questo: “Volevo evitare il solito cliché dell’intelligenza artificiale che vuole prendere il potere su tutto il mondo. Volevo invece ragionare sull’ambivalenza della tecnologia: crea barriere o apre nuove strade? E’ benefica o ostile? Il mio intento era portare il pubblico a riflettere su questi aspetti”.
Non solo puro intrattenimento, quindi, proprio come nel cinema di Nolan. Ma Pfister ci tiene a precisare: “Transcendence non è un film di Nolan. Christopher mi ha aiutato inizialmente nello sviluppo del film, ma poi dopo ho fatto tutto io. E’ inevitabile un’influenza del suo stile, ma è un film assolutamente mio”. Superare il maestro, per ora però, sembra alquanto impossibile.
di Antonio Valerio Spera per Oggialcinema.net
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