Più volte durante la produzione di Transformers: Age of Extinction si è parlato della possibilità che Michael Bay abbia impostato questa quarto capitolo non proprio come se si trattasse di un reboot nonostante il cambio completo del cast, ma oggi arriva una nuova conferma.
A parlare è stato il noto produttore Lorenzo di Bonaventura durante un'intervista rilasciata a Collider.
Il produttore nelle sue parole ha voluto sottolineare l'assonanza con la seconda saga Star Wars, un progetto si con cast nuovo, ma vivente nello stesso universo, ecco le sue parole tradotte da ScreenWeek:
Non è sicuramente un reboot. È una bella questione, come si potrebbe chiamare? Da un certo punto di vista è una continuazione della storia precedente, nel senso che tutti sanno quello che è successo prima. È consapevole del primo film, della distruzione di Chicago, e ovviamente tutto questo ha delle ripercussioni emotive, che non sono come quelle che l’11 settembre ha avuto sul mondo reale. In un mondo di fantasia tutto ciò che è accaduto ha avuto delle precise ripercussioni.
Questo è quello che succede nel film, che procede spedito con un cast di umani completamente nuovi. Loro non sanno assolutamente nulla dei precedenti umani. Non è un reboot, ma una continuazione, con un nuovo cast e dei nuovi personaggi. È stata una grande decisione da prendere.
Abbiamo perso tutti gli amici con cui abbiamo girato i primi tre, abbiamo passato dei bellissimi momenti con loro e ne avremmo passati moltissimi altri. Ma il vantaggio di aver preso questa decisione è che in un certo senso ci troviamo di nuovo con un primo film. È una dinamica completamente diversa e sono molto curioso. Credo che con Star Wars si sia fatta una cosa simile, ma non nel modo in cui l’abbiamo fatto noi.
Transformers: Age of Extinction arriverà nelle sale il 29 giugno 2014 per la regia di Michael Bay, nel cast Mark Wahlberg, Jack Reynor, Stanley Tucci, Kelsey Grammer, Bingbing Li, Sophia Myles, Glenn Morshower, Han Geng, Victoria Summer e Nicola Peltz.