Transition Town a Montespertoli

Ho incontrato Luigi Napolitano, un giovane insegnante di lettere appassionato ai temi proposti dai movimenti ecologisti che partono dal basso.

Mi ha raccontato come è iniziata la sua esperienza : ” Lo scorso anno, grazie ad un training di due giorni, mi sono avvicinato alla Transition Town, un’esperienza britannica che sta prendendo vita anche in alcuni comuni italiani del Centro-Nord. “

Ci invita a partecipare ad una giornata interamente dedicata alla Transition Town, per conoscere e approfondire le tematiche per un futuro sostenibile.

A Montespertoli, sabato 12 gennaio 2013, a partire dalle ore 9.00, presso l’ex Scuola elementare di San Quirico ( una frazione sulle colline del comune di Montespertoli), associazioni, produttori e cittadini locali e non, si confronteranno sul tema: ” Montespertoli un modello di transizione: idee e proposte per un futuro sostenibile ” con l’intervento di Cristiano Bottone, esponente del Movimento Transition Town Italia.

Per saperne di più http://transitionitalia.wordpress.com/

La mattina sarà dedicata ai temi della transizione, ossia un movimento culturale impegnato nel traghettare la nostra società industrializzata, dall’attuale modello economico, profondamente basato su una vasta disponibilità di petrolio a basso costo, e sulla logica di consumo delle risorse, a un nuovo modello sostenibile non dipendente dal petrolio e caratterizzato da un alto livello di resilienza. La resilienza è la capacità di un certo sistema, di una certa specie e di una certa organizzazione, di adattarsi ai cambiamenti, anche traumatici, che provengono dall’esterno senza degenerare. Il pranzo sarà un momento piacevole poiché si condivideranno piatti e bevande preparate da tutti coloro che avranno preso parte all’incontro.

Il pomeriggio sarà dedicato all’approfondimento delle tematiche affrontate nella mattinata. Ognuno, guidato da tecniche di comunicazione di gruppo, contribuirà a scrivere proposte e suggerimenti per un progetto di transizione.

Per chi conosce poco o nulla della Transizione, si tratta di una buona occasione per farsi un’idea piuttosto completa, e capire il senso di questo grande esperimento di innovazione sociale.