Trasfusione di sangue blu

Creato il 26 aprile 2011 da Lollo

"AD OGNI VOSTRA DOMANDA, UNA  MIA   PEZZENTE RISPOSTA"
Caro Lollo,stiamo per assistere a quello che è stato definito il matrimonio del secolo!! Il prossimo 29 Aprile William e Kate diventeranno finalmente marito e moglie per la gioia di tutti i sudditi del regno.Ma ora molti interrogativi attanagliano la mia mente: Kate sarà una buona principessa? E per esserlo bisogna nascere per forza nobili? Riuscirà ad essere la nuava Lady D? Si sarà guadagnata la simpatia di nonna Liz e di conseguenza un posto in prima fila per accaparrarsi il trono, la corona e lo scettro d'Inghilterra? E se la regina Vittoria al posto di andare a colonizzare l'India fosse venuta a colonizzare l'Italia a quest'ora a Buckingham Palace si mangerebbero mandarini, bergamotti e tarocchi?
Davide
Uhm, sono gli stessi dubbi che attanagliano la mia mente, quella mente che dovrebbe conoscere a menadito tutte le cattedrali romaniche d’Europa e che invece segue le vicende di questo matrimonio reale. Io avrei preferito un matrimonio segreto, uno intimo con cappellino di piume in testa per la bella Kate, un color pastello per la Regina sempre elegantissima e messia della moda inglese e una tuba per William che poverino sembra ridotto in fin da vita da questo evento. Kate è davvero bellissima, elegante, raffinata, a tratti semplice ma non ha l’aria da scema, diciamolo. Si è fatta mollare come una qualsiasi provincialotta ma poi ha sfoderato qualche arma segreta e si ritrova al centro di un turbinio sfavillante di abiti e gioielli. Alla faccia di chi la credeva una ragazza di passaggio. Tiè. “Guardatemi, ora posso salutare i miei sudditi, andare alla corsa dei cavalli sedendomi sulla tribuna d’onore e avere tutto quello che voglio”. Credo sia anche una ragazza intelligente e non arrivista, ha l’aria dolce e sensibile, vicina alla gente comune ma con un modo di fare non banale e altezzoso. Ci piace, insomma, i miei complimenti e i miei auguri alla coppia del secolo, anche se lo trovo esagerato. La coppia del secolo non è formata sempre da una velina e un calciatore? Lady D. è nel mito, rimarrà nel mito e difficilmente le persone sapranno discernere le due figure, continueranno a paragonarle, è un nostro grande difetto quello di aspettarci dal futuro un’immagine del passato (che frase ragazzi, ma da dove mi è uscita? IPSE DIXIT). Kate è una ragazza del 2000, Diana era una principessa anni ’80 con spalline e cotonatura, sono due generazioni diverse e credo che questo giovi a favore della nuova principessa, nella speranza sia innamorata e consapevole del ruolo che andrà a ricoprire dopo aver detto quel fatidico sì, davanti a qualche milione di persone. A quel matrimonio sarà presente qualsiasi testa coronata del mondo, perfino Victoria Beckham che ancora non capisco cosa possa c’entrare, poi Elthon John e marito (notare l’avanguardia della Regina molto gay friendly), Mr Bean e il geniale Mario Testino, autore degli scatti ufficiali della coppia. E Alfonso Signorini? Per lui nessun invito, un vero scandalo a corte, lui che si è prodigato per scrivere immediatamente un libro su William e Kate. Immagino la tiratura.Non potete capire il mio stupore quando ho scoperto che una mia carissima amica era al 1240esimo posto come possibile erede al trono d’Inghilterra essendo discendente diretto dei Romanoff, famiglia di stirpe imperiale russa. Le ho proposto una mattanza completa per vederla salire sul trono e potermi occupare personalmente della cerimonia. “Si tratta solo di un genocidio di sangue blu” mi ha risposto, poco convinta in realtà. Peccato, avrei potuto fare una sorta di discorso solenne al matrimonio e imbarazzarmi in mondo visione, disegnare il cappellino per la regina Madre ed essere ricevuto con udienza ufficiale. “Fate entrare Lollo, colui che giocava con me a Sailor Moon quando eravamo piccoli”. Vaneggiamenti a parte, auguro agli sposi una vita felice, lontani da scandali inutili e pettegolezzi infidi, sono giovani e devono comportarsi come tali, con spontaneità e illusione. Questa è la formula magica, non è questione di sangue blu ma di buon gusto e buon costume, chiunque può essere principe perché è nell’animo che si misura l’aristocrazia. [Quante boiate che scrivo].

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :