Al posto del latte si puo' benissimo usare un latte vegetale (di soia,di riso,di avena) e credetemi.....nonostante il parere poco positivo che la gente comune riversa su queste varianti vegetali.....io personalmente trovo alcuni prodotti eccezionali (e parlo soprattutto per chi non tollera il lattosio e non puo' bere latte.....)....colgo l'occasione per esprimere il mio entusiasmo riguardo la mia ultima scoperta:soia+agave.....(che si colloca ufficialmente al secondo posto .....dopo soia+vaniglia che detiene lo scettro della mia personale classifica).
Poi parlando sempre di alternative, al posto del burro si puo' usare l'olio o la margarina,mentre le uova ,semplicemente non servono(tranne nei dolci che si basano esclusivamente su quelle ,ovvio...ma li non esiste variabile);basta cambiare la proporzione degli ingredienti per poterne fare a meno,o in alcuni casi ,usare la maizena (o una banana schiacciata)o altri ingredienti che servono a dare consistenza (anche il silk tofu e' ottimo in questo senso,qui e qui due ricettine molto interessante ).
Una cosa e' certa,i dolci vegani,se fatti con criterio ,sono deliziosi;non hanno nulla di che invidiare a quelli "normali" e in piu'.....sono piu' leggeri....
Credo che questo dolce rappresenti in pieno questa filosofia.
Ultimamente sono in fase "panificazione" e sforno come se non ci fosse un domani......e questo esperimento e' stato "illuminante".....INGREDIENTI:
- 7 gr di lievito di birra
- 120 gr di latte di soia
- 125 gr di farina 00
- 125 gr di farina manitoba
- un pizzico di sale
- 30 gr di olio di semi (mais o girasole)
- 50 gr di zucchero di canna
- scorza grattugiata di mezzo limone
- q.b. di marmellata di mango (per la ricetta made in home cliccate qui)
- 30 gr di zucchero a velo
- 1 cucchiaio di succo di limone
Setacciare insieme le due farine,aggiungere il sale,l'olio,la buccia di limone grattugiata e il composto di latte e lievito.Impastare e lasciar lievitare,coperto, fino al raddoppio.Quando l'impasto e' pronto,rovesciarlo sulla spianatoia e distenderlo in un rettangolo di circa 45X50 cm .Ricoprirlo con la marmellata senza esagerare (anche se io di solito abbondo sempre....in ogni cosa) e arrotolarlo.Tagliare da una delle due estremita' un pezzo di circa 5 cm e metterlo da parte (servira' come decoro)Incidere il rotolo a meta' nel senso della lunghezza e lasciarne intatta una estremita' per una lunghezza di circa 10 cm.Passare questa estremita',rigirandola sotto i due cilindri, in modo da ottenere una sorta di rosa ,quindi intrecciare i due cilindri con la parte tagliata verso l'alto.Trasferire la treccia in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno e posizionare la sezione tagliata in precedenza all'estremita' opposta (dandogli la forma di una rosa).Lasciar riposare per circa 30 minuti.Cuocere a 180 gradi per circa 45 minuti.Sciogliere lo zucchero a velo nel succo di limone e spennellare la treccia appena sfornata.
Annotazioni:Naturalmente il ripieno puo' essere cambiato a seconda dei gusti personali:ottime varianti sono il cioccolato fondente ,la cannella,la frutta secca,l'uvetta sultanina.....insomma ci si puo' divertire a variare.
Ottima questa treccia appena sfornata o leggermente tiepida......
Se non volete usare lo stampo da plum-cake,potete benissimo utilizzare anche uno stampo a ciambella...otterrete cosi' una meravigliosa ciambella intrecciata (ovviamente in questo caso non si serve tagliare nessuna estremita' visto che le rose decorative non serviranno).