L'esterno, grazie alla glassatura, risulta leggermente croccante, mentre l'interno è soffice e ben alveolato..una vera soddisfazione!
Dosi per 10 trecce:
500 g di farina 00
160 g di lievito madre rinfrescato300 g di latte parzialmente scremato freddo di frigo
1 cucchiaino di miele d'acacia
x glassare:
1 uovo2 cucchiai di latte parzialmente scremato
Semi di sesamo q.b.
Note importante: non ho messo sale perché lo scopo è quello di farcirli con il prosciutto e tutti sanno quanto sia salato quello toscano! Avrei rischiato la formazione del deserto del Sahara nella bocca del caro marito in fase di allenamento!
Sciogliere il lievito madre nel latte con il miele. Aggiungere la farina ed impastare fino ad ottenere un composto liscio e sodo.
Rovesciarlo sul piano infarinato e formare una palla. Coprire con un canovaccio pulito e lasciar riposare per 30 minuti (in questo modo la pasta perde elasticità e sarà più facile manipolarla).
Dividere l'impasto in pezzature da circa 100 g. Stenderle con l'aiuto di un matterello.Dividere la lingua di pasta in tre parti uguali lasciandole attaccate ad una estremità.
Arrotolare delicatamente su se stesse.
Formare la treccia e sistemare su teglie rivestite di carta da forno.
Sbattere l'uovo con il latte e spennellarle. Decorare con i semi di sesamo.
Lasciar lievitare per 4 ore (o fino al raddoppio) in un luogo tiepido e lontano da correnti d'aria (io le ho messe nel forno spento con la luce accesa).
Preriscaldare il forno a 200°C con una ciotolina d'acqua sul fondo. Infornare le teglie nel ripiano intermedio e cuocere per 20 minuti.
Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.
Una volta fredde si possono congelare già aperte a metà. Al momento del bisogno basterà scongelarle a temperatura ambiente per circa 2 ore e farcirle.
In dimensioni più piccole si prestano ad essere servite per una cena a buffet o aperitivo.
Il mio timore era che si sentisse il sapore dell'uovo nel prodotto finito..invece dà un bell'aspetto ai panini senza rilasciarne traccia!
Eccolo pronto x il suo scopo!
Non contenta, con la pasta madre avanzata ho rifatto i PanGoccioli (dell'estetica del primo esperimento non ero del tutto soddisfatta). La ricetta è la stessa ma stavolta ho aggiunto all'impasto una bustina di vanillina ed ho diminuito la dose di burro. Prima della seconda lievitazione li ho spennellati di uovo e latte (quello avanzato dalla glassata delle trecce..nella mia cucina non si spreca niente!) senza aggiungere le gocce di cioccolato sulla superficie. Ecco il risultato, adesso sono perfetti (almeno per me!):
Una parte li ho portati al lavoro per la colazione dei miei colleghi che (manco a dirlo) se li sono spazzolati..
..con sommo dispiacere del marito che ha esordito : < ma erano miei!!! >..non ha ancora capito che presto dovrò "nutrire" nuovamente la pasta madre e ne farà ancora indigestione di questi bocconcini!Dono questa ricetta alla raccolta Panissimo di settembre: