Il bracciale limidet edition celebrativo del primo anniversario del bracciale Cruciani
Era la scorsa estate quando a Forte dei Marmi prendeva piede la moda dei braccialetti Cruciani: quadrifogli in macramè da mettere al polso come portafortuna venduti a 5.00 euro l'uno e disponibili in vari colori.
Io li ho scoperti ad inizio settembre, non mi ricordo grazie a che blog e mi sono poi stupita del fatto che i primi servizi sui giornali sono in realtà arrivati un po' dopo. I miei (ne ho solo due uno rosso e uno tortora) li ho fatti acquistare da amici a Milano e li ho regalati a mamma e sorella a Natale( non erano ovviamente il regalo principale) quando ancora qui a Venezia sembravano essere un accessorio sconosciuto.
A febbraio sono arrivati i nuovi bracciali: i lucchetti a S. Valentino, le farfalle ispirate a Belen (per la cronaca ho letto oggi che sarà tolto dalla collezione questo modello) e ora dovunque ci si giri ragazze e signore di ogni età ne indossano uno, anche grazie al prezzo low cost e alla portata di tutti.
Sempre nuovi colori oggetto del desiderio (i fluo spopolano) e nuove collezioni limited edition (l'ultima è quella celebrativa del primo anniversario sponsorizzata in prima pagina sul Corriere della Sera) stanno sempre più consacrando Cruciani e le imitazioni (vendute alle bancarelle a 3.00 euro) ne hanno sancito definitivamente il successo.
La parabola ascendente sembra non arrestarsi e il prossimo obiettivo è l'apertura di più monomarca Cruciani dedicati solo alla vendita dei bracciali (i primi due sono a Verona e Madrid).
Meglio dunque cavalcare il momento fino a che i quadrifogli non saranno costretti a cedere il passo ad un nuovo trend e Cruciani tornerà a dedicarsi alle sue maglie di cachemire. Per pochi.