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Trespass: Recensione in anteprima dal test screening!

Creato il 01 agosto 2011 da Kurtelling
Trespass: Recensione in anteprima dal test screening!Quasi sempre, ma non sempre, abbiamo la fortuna di ricevere la recensione di un prossimo film in uscita da parte di uno degli spettatori dei consueti test screening. Non possiamo poi che essere più che felici quando recensioni come questa dimostrano la positività del progetto, di cui il distributore americano si sta occupando realmente poco. Ecco a voi la recensione tradotta da parte di un utente di IMDb:
Trespass: Recensione in anteprima dal test screening!Trespass si basa sulle nostre paure più profonde delle invasioni in casa. Schumacher non vuole farci sentire meglio su queste vicende. In questo film è consapevole del suo pubblico e delle loro aspettative. E così Trespass mira a torturare il pubblico come i personaggi. Il film inizia così innocentemente. La coppia (Cage e Kidman) arrivano nella loro casa, bellissima, di classe molto superiore, dopo una riunione serale sociale. Sarah sente bussare alla porta ed incontra Ben Mendelsohn e comincia così un orribile visione di casa invasa. I rapitori tengono in ostaggio la famiglia per una sera. Ricorrono raramente alla violenza, ma la loro gentilezza sincera si rivela solo una  finta maschera; il loro programma segreto di tortura e di umiliazione esce allo scoperto quando la situazione va fuori controllo. Ci vorrà la forza di volontà di Sarah per trovare una via d'uscita dalla situazione e salvare sua "figlia".
Trespass: Recensione in anteprima dal test screening!Uno dei migliori film di Schumacher, Le prestazioni sono eccezionali su tutta la linea. La direzione e la scrittura sono magistrali. Il titolo del film suggerisce un Thriller con un paio di colpi di scena, però il pubblico sono esposti al disturbo, a cavalcare la sopravvivenza. Un film che ti potrebbe facilmente rovinare la giornata, cosa evidente dalle reazioni della gente dopo aver lasciato la proiezione. Dovrebbe avere un caloroso benvenuto da parte dei critici grazie a performance, fotografia, montaggio, partitura, sound design e l'argomento è così assolutamente inquietante, tutti volevano questo film fine molto tempo prima che fosse girato. Non è un film da gustare. Lo spettatore vuole che finisca quasi quanto la famiglia catturato vogliono che il loro calvario abbia fine. Nicole Kidman offre una prestazione coraggiosa e sorprendente. Soffre, ha torturato, ma trova poi pace. E' un ruolo molto impegnativo, come il suo carattere e nei colpi di scena si trasforma, ad un certo punto lei mi ha accecato.
Dopo una recensione del genere, completamente entusiastica, possiamo solo chiederci, come mai la Millennium Entertainment non conti invece così tanto sul film, tanto da tenerlo nelle sale americane per solo un mese per poi portarlo dritto dritto per lo home video. Ovviamente, purtroppo non sappiamo nulla di un'uscita italiana, dato che il nostro distributore di fatto non c'è. Possiamo solo attendere novità, con un bel trailer.

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