Con il secondo posto al Laureus Triathlon Sprint di domenica scorsa a Milano, si è conclusa la stagione agonistica di Alessia Orla. La torinese tesserata DDS Settimo Milanese è giunta alle spalle solo dell’olimpionica Anna Maria Mazzetti. Un autentico modello per Alessia che ambirebbe a ripercorrerne la stessa vincente carriera che proprio nel 2013 ha avuto apici assoluti.
Un 2013 in crescendo anche quello di Alessia, che a marzo figurava al 350° posto della classifica internazionale e che oggi, grazie agli ottimi piazzamenti in European e World Cup, la vede al 113°, sicuramente una delle più giovani fra le top 150.
Sembrano lontani i tempi in cui, al ritorno dall’esperienza in Australia nell’inverno 2011/2012, era stata dimenticata dai vertici federali e aveva vestito la maglia azzurra solo in occasione della gara ITU di Cremona.
Quest’anno, grazie al lavoro del coach Diamantini, anche il D.T. Mario Miglio si è convinto della bontà del talento della 21enne in forze alla DDS e l’ha fatta esordire in Coppa del Mondo a Palamos. La Orla non ha tradito la fiducia e ha inanellato una serie di ottimi risultati sia in Spagna, che in Italia, ma anche in Marocco, in Repubblica Ceca e in ultimo in Corea del Sud, dove ha colto uno splendido 13° posto nell’ultima prova di WC dell’anno.
Ora è tempo per un breve periodo di riposo, perché il 15 di novembre è già previsto un primo raduno nazionale a Baratti (LI) dove tutti gli atleti P.O. (Probabili Olimpici), saranno convocati per i test di inizio preparazione. Il 2014 si staglia già all’orizzonte con grandi prospettive.
Roberto Bertellino
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