”Potremmo già gareggiare ora”. Con queste parole ha esordito il presidente della FITRI Piemonte, Carlo Rista, rispondendo alla domanda sullo stato dei lavori delle due prove di duathlon e triathlon da disputarsi nell’ambito degli ormai sempre più prossimi World Masters Games di Torino, le Olimpiadi dei Master. ”Erano due le possibilità – ha proseguito Rista – circa l’organizzazione dei due eventi, che entreranno a far parte per la prima volta del panorama delle competizioni di questo appuntamento. La prima prevedeva di delegare tale competenza a qualche società di settore. La seconda, quella scelta, di accollarci come Comitato Piemontese l’onere e l’onore di allestire le due prove coinvolgendo il più possibile le società di triathlon sul territorio, così le nostre forze interne ed i volontari. La risposta è stata più che positiva. Ad oggi abbiamo circa 200 partenti nella prova di duathlon e 250 in quella di triathlon. Ciò assicura fin d’ora un bell’impatto scenico ad entrambe le competizioni. Sarà uno spettacolo tutto da vivere, con il Parco del Valentino in primo piano.
Per quanto concerne il triathlon utilizzeremo per la frazione di nuoto la Piscina Parri, di via Tiziano, dalla quale potrà facilmente raggiungersi l’area del Valentino, con un rapido spostamento di non più di 200 metri. Era l’unica soluzione percorribile tramontata l’ipotesi di nuotare nel Po a causa delle condizioni dell’acqua non in linea, in quanto a valori, alla normativa vigente. Due eventi che avranno le caratteristiche dell’internazionalità. Molti gli australiani, mixati agli italiani, ai canadesi, ai brasiliani, ed ancora agli spagnoli e neozelandesi”. Qualche nome di big annunciato al via?: “Il più illustre, e vado a memoria poiché la lista definitiva arriverà solo lunedì prossimo, è il più volte olimpionico Vladimir Polikarpenko. Potrebbe monopolizzare le due competizioni, salvo ingressi altrettanto nobili”. Quante classifiche scaturiranno dalle due prove?: “Molte – conclude Carlo Rista – suddivise per categoria. Si parte dagli Over 30 e si arriva agli Over 80, di cinque anni in cinque anni”. Buona anche la rappresentanza femminile in entrambe le gare. Non rimane che correre ad applaudire i presenti.
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