Una tromba d’aria si è abbattuta sullo stabilimento dell’Ilva di Taranto causando il crollo della torre del faro, del camino di una cokeria e il cedimento di un capannone nell’area portuale adibita al carico e scarico del materiale del siderurgico.
La tromba d’aria proveniente dal mare è passata prima ai moli e poi sull’intero stabilimento Ilva, poi un fulmine è caduto su una delle ciminiere i cui pezzi si sono riversati su due tralicci dell’alta tensione ed è divampato un incendio. Staccate numerose lamiere che sono state riversate in strada. Quattro persone sono rimaste ferite nell’area portuale a causa del crollo di una gru utilizzata per la movimentazione delle merci. Si tratta di due operai che erano sulla struttura finita in pezzi, ed altri due che invece si trovavano nell’area sottostante. Le condizioni dei primi due sono definite dai sanitari piu’ serie, ma non sarebbero in pericolo di vita. Intanto sono in corso le ricerche di un eventuale disperso, sempre nell’area portuale, che sarebbe finito in acqua a causa del fortissimo vento.
Mobilizzatii tutti i mezzi di soccorso dello stabilimento, vigili del fuoco e ambulanze e da Bari sono partite alcune squadre di Vigili del Fuoco in supporto. La linea ferroviaria che collega Bari e Taranto è stata immediatamente bloccata, i passeggeri di un treno sono stati dirottati su un autobus .