Magazine Economia

Tu chiamale se vuoi, dismissioni

Creato il 10 agosto 2012 da Keynesblog @keynesblog

Ecco la nuova parola d’ordine dell’estate politica: abbattere il debito pubblico tramite un piano di dismissioni del patrimonio e magari anche delle partecipazioni statali nelle aziende strategiche. Tra le tante proposte c’è quella del ministro dell’Economia Vittorio Grilli, c’è la variante di Franco Bassanini e Giuliano Amato e c’è la ricetta di Angelino Alfano, che si è spinto a proporre dismissioni addirittura per 400 miliardi. Ma quali sarebbero gli effetti reali di questo tipo di proposta? I dati parlano chiaro: un risparmio risibile in termini di spesa per interessi e il rischio di provocare persino danni ai contribuenti in caso di vendita dei migliori asset strategici.  Ne discutono Paola De Micheli (PD), Osvaldo Napoli (PDL), Carlo Puca (Panorama), Fabrizio Forquet (Il Sole 24 Ore), Giampaolo D’Andrea (sottosegretario ai rapporti con il Parlamento), Emiliano Brancaccio (Università del Sannio). Conduce Andrea Pancani.

Tu chiamale se vuoi, dismissioni


Filed under: Economia, Italia Tagged: emiliano brancaccio, privatizzazioni

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :