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Turkmenistan. Berdimuhamedov e Nazarbayev ad Ashgabat parlano di Afghanistan

Creato il 03 dicembre 2014 da Giacomo Dolzani @giacomodolzani

Nazarbayev_Berdimuhamedovdi Giacomo Dolzani

Secondo un comunicato stampa emanato dal governo di Ashgabat, il presidente del Turkmenistan, Gurbanguly Berdimuhamedov, e quello del Kazakistan, Nursultan Nazarbayev, quest’ultimo in visita ieri nella capitale turkmena, durante il loro incontro avrebbero avuto un nutrito scambio di opinioni a riguardo della situazione in Afghanistan e la sua influenza sulla sicurezza nell’area dell’Asia centrale.
L’instabilità del paese è infatti spesso fonte di grande preoccupazione per i governi delle repubbliche ex sovietiche circostanti, soprattutto per stati come l’Uzbekistan o, appunto, il Turkmenistan che con l’Afghanistan condividono un lungo tratto di confine, difficilmente controllabile a causa delle alte montagne che si trovano in quell’area, a questo si aggiunge poi l’incapacità del governo di Kabul di contribuire alla sorveglianza delle proprie frontiere a causa della carenza di fondi e mezzi.
I due presidenti hanno infatti discusso di ulteriori misure da prendere, in collaborazione con le Nazioni Unite, per combattere il grande problema del traffico di droga e di armi oltre che per impedire l’infiltrazione di terroristi attraverso il confine afghano; entrambi hanno infatti dichiarato di voler aiutare l’Afghanistan a diventare un paese prospero, fatto che sarebbe di vantaggio per tutta la regione.
Kazakistan, Turkmenistan ed Uzbekistan, dopo anni di oppressione dovuta al dominio sovietico e la conseguente debolezza economica in seguito alla loro indipendenza, grazie alle risorse naturali di cui è ricco il loro sottosuolo ed alle politiche industriali competitive varate dai loro governi sono ora in una fase di sviluppo che però, irrimediabilmente, per dare i suoi frutti necessita di una situazione in cui la stabilità politica e la sicurezza siano garantite.

da Notizie Geopolitiche



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