Magazine Basket

Turkoglu-Toronto: operazione fallita

Creato il 31 maggio 2010 da Basketcaffe @basketcaffe

Hedo TurkogluIn pochi si sarebbero aspettati, dopo una sola stagione in Canada, che Hedo Turkoglu chiedesse alla dirigenza dei Raptors di essere ceduto durante l’estate e dichiarasse di non voler più tornare a giocare a Toronto. Dopo aver girato le spalle a Portland nonostante un accordo di massima già trovato con la franchigia dell’Oregon, la firma con i Raptors (53 milioni di dollari per 5 anni) sembrava essere la scelta giusta per il turco, che uscendo da un ambiente come quello dei Magic dove era la stella sotto traccia della squadra poteva ripetere la stessa cosa anche nella sua nuova franchigia. Invece l’ambientamento è stato pessimo, si pensava che la grande presenza di giocatori europei potesse aiutare Turkoglu avendo anche loro una mentalità più vicina al suo gioco rispetto a quello molto fisico americano, già si parlava di un grande trio con lui-Bargnani e Bosh e con Calderon pronto ad innescarli, invece la stagione è stata una delusione sia per la squadra (record 40-42 e mancato approdo ai playoff) sia per lui che ha viaggiato a 11.3 punti (quarto della squadra), 4.6 rimbalzi, 4.1 assist e con il 40.9% al tiro (37.4% da tre, 77.4% ai liberi). Per ritrovare una media punti così bassa bisogna tornare alla stagione 2003/04 quando Hedo giocava agli Spurs.

L’intesa con Bosh e in generale con i compagni è stata scadente, le giocate offensive che ad Orlando gli venivano automatiche non sono mai state ripetute, il fatto di non avere spesso la palla in mano (Jack e Bosh sono due che tendono a tenerselo per loro il pallone) come succedeva ai Magic l’ha condizionato molto, facendogli perdere ritmo e costringendolo a giocare solamente da supporto; questo gli ha fatto perdere fiducia e probabilmente anche voglia, anche se nelle sue dichiarazioni di questi giorni ha sempre ribadito come l’impegno fino all’ultima partita sia stato massimo nonostante già da qualche tempo avesse espresso alla società e all’allenatore la volontà di cambiare aria a fine stagione.

dirigenza-toronto
La dirigenza dei Raptors ha dichiarato di non voler parlare di questo fatto se non all’interno della società, pare comunque molto difficile convincere Turkoglu a rimanere e anche la città non si sa quanto bene prenderebbe un suo ritorno sul campo dopo quello che ha dichiarato: “Quando le circostanze sono girate contro di noi ho perso l’entusiasmo per questa città. Onestamente non voglio tornare a giocare a Toronto“.

Oltre alla grana Bosh, in scadenza e free agent questa estate, quindi, Maurizio Ghererdini e Bryan Colangelo dovranno sbrigare anche questa, oltre forse a cercare un coach un po’ più convincente di Triano che ha avuto la sua chance la scorsa stagione fallendola. Scambiare Turkoglu non sarà comunque facilissimo perchè trovare un giocatore con un contratto comparabile al suo e di esperienza come il turco (perchè a questa squadra un uomo di esperienza ad ogni modo serve) sarà tutt’altro che semplice. In Canada di solito non fa caldissimo, ma questa estate sarà bollente in casa Raptors.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :