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Turnover in Top 14, anche geografico

Creato il 06 settembre 2013 da Rightrugby
Turnover in Top 14, anche geografico Quarta giornata del Top 14: turno molto particolare perché disputato infrasettimanalmente. Infatti per "decisioni superiori" 3 partite sono state compresse in 9 giorni e questo, come vedremo, influirà parecchio sui risultati anche se non viola la legge non scritta che vede la squadra in casa sempre favorita. In queste prime 4 giornate solo una squadra in ogni turno è riuscita a vincere in trasferta. 
La classifica ricomincia ad avere un aspetto più consueto, con Tolosa che forte dei 30 punti dati al Racing sale al 4° posto, dietro a Clermont, Tolone e Castres che batte nettamente lo Stade Français. Tolosa recupera diversi dei suoi giocatori "importanti" e la differenza si vede, tra l'altro contro una delle poche squadre andate in trasferta in questa giornata con una formazione meno rimaneggiata. Infatti quasi tutte le altre hanno scelto di giocare lontano da casa con un forte ricambio, spesso obbligato dai fatti - Grenoble ha già 15 infortunati su una rosa di 35 ed è andata a Perpignan con 7 ragazzi vincitori dello scorso campionato Reichels (U20) e 3 espoirs: scelta quasi obbligata, visto che la prossima giornata vedrà Grenoble-Bordeaux già importante in ottica salvezza. 
Conseguenza della scelta di giocare 3 partite in 9 giorni, con l'obbligato turnover (certo che se sei Tolone e schieri Matt Giteau per far risposare Wilkinson è un altra cosa...) sono i punteggi molto pesanti, i 38 punti di Castres, i 55 di Clermont, i 62 di Tolone, che ha però dovuto farsi svegliare da Laporte per segnare 6 mete nel secondo tempo... ma anche i 30 di Tolosa contro come detto una squadra con pochi cambi. 
La classifica:  Clermont 14, Toulon 13, Castres 12, Toulouse 11, Montpellier 11, Paris 10, Perpignan 10 , Bordeaux 9, Bayonne 9, Oyonnax 8, Racing Metro 8, Grenoble 8, Biarritz 6, Brive 5.
Ed ora un approfondimento sul "panorama rugbystico del Top14": in queste ultime stagioni possiamo notare che il baricentro si è spostato più ad est rispetto all'abituale "Midi-Pyrénées + Parigi", con la conferma del buon livello di Grenoble e l'arrivo di Oyonnax
Oyonnax è una realtà molto particolare: cittadina di poco più di 22000 abitanti in una valle del massiccio del Giura, passato dalla produzione dei pettini in legno iniziata nell'alto medioevo allo stampaggio delle materie plastiche di cui oggi Oyonnax è uno dei centri mondiali di sviluppo. Il Rugby è presente dal 1909 ed Oyonnax non è una società arrivata per caso al Top14, dopo essere salita nel 2003 dalla Fed1 alla ProD2, negli ultimi anni arriva una volta in finale, persa nel 2009 contro Albi, una semifinale nel 2010 e conquista la scorsa stagione il Top14 con il record di 24 vittorie, 1 pari e 5 sconfitte su 30 partite
Oyonnax è particolare nel panorama francese del Rugby di alto livello anche perché ha una "proprietà diffusa" di una quarantina di azionisti principali, senza il "Padre Padrone" che può fare la fortuna di una società come Pierre Fabre per Castres o rovinarla come Martinet per Bourgoin
Dispone di un proprio centro sportivo fra i migliori come installazioni (5 campi di cui uno in sintetico ecc.). L'USO ha una rosa decisamente variegata, con parecchi stranieri, alcuni di questi anche ben conosciuti da noi, come Conrad Barnard ex Petrarca , e un direttore sportivo/capo allenatore come Christophe Urios al timone dal 2007. 
Alla prossima per l'approfondimento su Grenoble.
Giorgio XT

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