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Tutor autostradale, quando è attivo?

Da Max Draper @maxmoto1975

Abbiamo visto come funziona il Tutor  nel precedente articolo. Ora cerchiamo di capire quando è attivo e le ulteriori funzioni che può svolgere oltre alla misurazione della velocità media su un tratto autostradale. 

Come già spiegato il Tutor Autostradale misura la velocità media del veicolo in un tratto autostradale ma questa misurazione deve avere dei margini di comporto. Infatti per gli accertamenti della velocità, qualunque sia l’apparecchiatura utilizzata, al valore rilevato sia applicata una riduzione pari al 5%, con un minimo di 5 km/h. Addirittura la norma stabilisce in modo inequivocabile che: non possono essere impiegate, per l’accertamento dell’osservanza dei limiti di velocità, apparecchiature con tolleranza strumentale superiore al 5%, quindi il Tutor abbatte la velocità rilevata del 5%. Viene applicata una tolleranza del 15% nel caso le velocità siano calcolate attraverso il pedaggio autostradale, ossia attraverso il tempo stampato sui biglietti autostradali all’atto dell’emissione e dell’esazione del pedaggio.

L’attivazione del Tutor è a random, quindi nei tratti sottoposti al controllo non è in funzione sempre, ma alternano il controllo nei diversi tratti. Resta funzionante il fattore dissuasivo, non sapendo dove è in funzione realmente si tende a moderarci.

La Velocità del Tutor non è solo media, cioè calcolata nel tratto previsto di controllo, ma anche istantanea. Significa che il tutor ha la possibilità di misurare la velocità anche solo nel momento del passaggio nel portale, funzionando cosi come un comunissimo autovelox fisso.

Il Tutor ha la possibilità di aggiornarsi anche sulla velocità destinata al tipo di veicolo o alla condizione atmosferica in corso nel tratto autostradale interessato. Quando piove il limite si abbassa a 110km/h, nel caso quindi le condizioni atmosferiche perdurino nella zona e nel tratto sorvegliato, il Tutor viene aggiornato e misurerà la nuova velocità impostata.

Tutor quando è attivo?
Le targhe che legge il Tutor sono archiviate nel suo database solo nel momento della lettura nel portale di ingresso ma vengono cancellate al momento che non rivela infrazione al portale di uscita.

Il Tutor sanziona più volte e invia multe per ogni tratto controllato. Vale a dire che se partiamo da firenze per giungere a Milano sulla A1 e rientrate dalla Cisa, A12 e A11 nell’arco della giornata, mantenendo una media sopra il limite consentito, arriveranno multe per ogni tratto controllato.

C’è da precisare che il Tutor è vincolato da il decreto di approvazione del Tutor da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che non consente che siano contemporaneamente accesi i portali di segmenti autostradali contigui.

Chiudiamo questa piccola “Tutorial” sul Tutor con la corsia di emergenza: Se pensate di usarla per superare l’occhio del Tutor siete in errore. Vi legge anche li. 


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