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Quanto amo il mare. Sono cresciuta sull’Oceano Atlantico ma ho cominciato ad apprezzare le giornate lunghe passate al mare solo dopo essermi trasferita a Napoli. Ora sono terribilmente viziata, abitando vicino alle Costiere Almafitana e Sorrentina, le isole del Golfo di Napoli e la zona meravigliosa del Cilento. E l’estate scorso abbiamo passato tre settimane in Sardegna, girando le spiagge più mozzafiate che ho mai visto. E il nostro ombrellone ci accompagna a ciascuna spiaggia che frequentiamo.
A volte dobbiamo salire e scendere discese ripide o camminare certe distanze per arrivare in questi posti incredibili. Purtroppo, l’estate scorso durante l’escursione di circa 45 minuti fino ad una spiaggia bellissima e nascosta all’Isola dell’Asinara in Sardegna, riempiti di zaini, borse, pranzo, borsa frigorifero e Nicky nello zaino per portare bambini, la busta porta ombrellone si è strappato definitivamente, rendendola assolutamente inutile. L’abbiamo avvolto con della corda per cercare di mantenere tutto, ma era evidente che ci serviva una nuova sacca porta ombrellone, e presto!
Ho pensato un po’, fatto qualche schizzo e calcolo, e ho capito un modo piuttosto semplice per creare una sacca portaombrellone solida con una cinghia conveniente. Ed è fantastica! Non solo è infinitamente più figa di quella originale, ma la cinghia è anche molto più comoda di quella sottile di plastica.
Fin’ora questo anno è stata fantastica! Basta metterla sulla spalla e puoi arrivare a quel posto solitario meraviglioso in fine della spiaggia!
Vuoi portare il tuo ombrellone in spiaggia comodamente e in stile? Ci vuole poco tempo per cucire una di queste sacche e non avrai più scuse per non voler portare l’ombrellone appresso!
Prima, misura la lunghezza dell’ombrellone smontato. Poi misura intorno alla parte più larga. Consiglio di farlo mentre sta schiacciato dentro la sacca originale o di avvolgerci intorno un po’ di spago per comprimere gli strai di tessuto prima di misurare. E’ meglio fare una borsa un po’ stretta per non far muovere dentro l’ombrellone. Il mio era 113 cm di altezza e 32 cm intorno la parte più larga (e compressa).
Parliamo del tessuto. Ti serve un tessuto un po’ pesante, quindi ho usato questo tessuto di cotone pesante. Puoi usare le stesse misure mie, ma considera di personalizzare le dimensioni della tua sacca al tuo ombrellone. Il rettangolo principale sara di dimensioni: (lunghezza ombrellone) + 8 cm x (circonferenza ombrellone al punto più largo) + 4 cm. Quindi il mio era 121 x 36 cm. Taglia un secondo rettangolo per la cinghia: 12 x 70 cm. Va benissimo lasciare una cimosa brutta su un lato corto di ciascun rettangolo.
Una cosa che faccio quando devo tagliare in linee lunghe e diritte è di misurare dove si deve tagliare il tessuto e praticarci un taglio. Poi tengo un lato del tessuto tagliato in ciascuna mano e continuo a strappare. Il tessuto si strapperà in una linea diritta lungo il trama o l’ordito. Nota bene che funziona solo con le stoffe tessute!
Prepariamo per prima la cinghia. Piega il rettangolo più piccolo a metà nel senso della lunghezza, dritto con dritto, e stira. Cuci lungo il lato aperto con un margine di cucitura di 1 cm, rigira il pezzo, stira e fa l’impunatura lungo entrambi i bordi lunghi. I lati corti restano aperti.
Piega e stira un lato corto (con la cimosa se l’hai tenuta) del rettangolo grande per 2 cm. Inserisci sotto un lato corto (con la cimosa se l’hai tenuta) della cinghia sotto la piega a 4 cm di distanza dal lato sinistro del rettangolo grande (foto in alto). Piega il bordo all’ingiù sempre di 2 cm, con il capo della cinghia chiuso sotto. Stira e fissa con uno spillo (foto in basso).
Se vuoi, puoi cucire lungo il bordo piegato all’altezza della cinghia per fermarla, ma non l’ho fatto io. Togli lo spillo, gira la cinghia all’insù e di nuovo all’ingiù dal lato dritto del rettangolo grande. Stira bene, controllando che la cinghia sia tirato bene vicino al bordo piegato. Fissa con gli spilli e poi cuci due cuciture lungo tutto il bordo piegato, fissando la cinghia. Potresti voler ripassare più volte sulla cinghia per darle più stabilità in quanto sarà un punto critico della borsa.
Ora attacchiamo l’altro capo della cinghia. Non vuoi tenerla troppo stretta contro il tessuto principale o sarà scomodo da portare. Posa la cinghia ben appiattita lunga il tessuto principale, controllando che l’estremità sia sempre a 4 cm di distanza dal bordo tagliato. Misura 10 cm sopra la fine della cinghia e segna il punto con uno spillo (foto in alto). Piega il capo della cinghia sotto sè stessa per 1 cm e stira. Poi riposiziona la cinghia in modo che l’estremità piegata sia 1 cm sotto lo spillo che avevi messo prima (foto in basso). Fissa la cinghia con spilli.
Cuci la fine della cinghia a circa 0,5 cm dalla piega e poi di nuovo a circa 1,5 cm dalla piega. Le due cuciture rendono la cinghia più solida e chiudono anche il bordo tagliato della cinghia. Potresti considerare di ricucirci sopra più volte per renderla più resistente.
Piega il rettangolo grande a metà nel senso della lunghezza, controllando che la cinghia sia tirata dentro verso la piega, e stira. Se i due lati lunghi non si combaciano perfettamente, controlla che i bordi piegati e cuciti siano allineati per creare un’apertura della borsa regolare. Poi cuci lungo il lato lungo, iniziando dai bordi piegati, e poi lungo il lato corto della borsa, facendolo diventare il fondo della sacca. Usa un margine di cucitura di 1 cm e fa attenzione di non cucire sopra la cinghia. In questa foto la cucitura sembra a zig-zag, ma era diritta. Ho dovuto piegare il tessuto per farlo entrare nella foto.
Un bel pro della sacca di tessuto è che la puoi lavare. Per evitare che i bordi si sfilacciano in lavatrice, taglia e cuci con lo zig zag tutti i bordi tagliati, o passali nella macchina taglia e cuci come ho fatto io. Un’altra cosa completamente opzionale è di fare gli angoli quadrati per appiattire gli angoli appuntiti nel fondo della sacca. Uno di questi giorni farò un tutorial su come farlo. Praticamente si apre e si appiattisce gli angoli per far diventare gli angoli del fondo due punto con la cucitura del fondo centrato in mezzo. Per questa sacca ho fatto una linea di punto dirtto 2 cm dentro la punta della cucitura, ho tagliato il tessuto in eccesso e l’ho passato nella taglia cuci per evitare che si sfilacciasse.
E ora hai una sacca porta ombrellone figa e comodissima! Non ti preoccupare se è un po’ stretta; è fatta a posto così, ma se preferisci un po’ più spazioso, basta aggiungere qualche centimetro al lato corto del rettangolo grande.
Portala con te ogni volta che vai al mare per evitare di stressarti su come tirare dietro oggetti ingombranti. Arriva al posto ideale della spiaggia e rilassati nell’ombra!
E sai, solo dopo che ho fatto questa sacca ho visto quest’altra sacca sulla spiaggia fatta da una gamba dei jeans. Geniale! Perché non ci ho pensato *io*?! Vabbe’, sono sempre contentissima della mia sacca porta ombrellone fai da te e quanto rende semplice le gite in spiaggia!
Domanda del giorno: Ti piace andare al mare? Qual’è la spiaggia che ti è piaciuta di più?
Come ho già detto, AMO la spiaggia! Non solo perché mi piace l’acqua, il sole e di rilassarmi, ma perché mi piace vedere quanto si divertono i miei figli. Direi che le spiagge più belle che ho mai visto sono in Sardegna, e quelle che si risaltono di più in mente erano all’Isola dell’Asinara. Mi sentivo di nuotare in una piscina con il fondo di sabbia e con i pesci, quanto fosse pulita e trasparente l’acqua. Poi i paesaggi e gli asini selvatici in giro la rendevono ancora più memorabile! Ma ora che ci penso, anche la spiaggia a Piscinas in Sardegna era straordinaria. E’ difficilissimo scegliere!!