Tutte le campagne misteriose e sospette del ministro brambilla. un ministro che non serve a nulla per la causa italia

Prima dell’inchiesta della Corte dei Conti, il ministro Brambilla era finita nel vortice di Parentopoli all’interno dell’Aci milanese. Dove – oltre ai figli del Ministro La Russa e di quello del fidatissimo collaboratore del premier , Bruno Ermolli – il ministro fa eleggere anche Eros Maggioni , il compagno odontotecnico da cui ha avuto un figlio.

Tra il ministro e il compagno c’è un legame indissolubile. Si conoscono nel 1992. Insieme fondano il Centro Medico Lombardo a Cernusco Lombardone , condividono la passione per gli animali , nella villa dove la ministra si è circondata di varie specie.

Una passione sempre rivendicata, anche se molti critici le fanno notare che ha avuto successo dall’importazione di prodotti tipici della grande distribuzione. Nonostante la brutta storia del canile di Lecco , gestito dal 2003 dal non ancora ministro attraverso la Leida , Lega Italiana per la difesa degli animali , da lei fondata e di cui oggi è presidente Maggioni.

I volontari all’interno della Lega , nel 2007 , denunciarono all’Asl – nonostante 541 mila euro erogati per 9 anni dal comune di centrodestra – sovraffollamento , morti per sbranamento , box fatiscenti , cibi scadenti , presenza di topi. Il quadro idilliaco amante degli animali iniziava a sgretolarsi e la Brambilla corre ai ripari : caccia i volontari.

Lei aveva da poco fondato i Circoli della Libertà e la semifallimentare Tv della Libertà , da dove arrivano i molti consulenti del ministero. Per anni il reale numero dei Circoli , inaugurati del 2006 per favorire il radicamento di Forza Italia , è stato un fatto mistero : oltre 8000 nelle versioni ufficiali , appena mille quelli reali.

All’Aci arriva il blitz dopo che lei nomina Ermolli come commissario straordinario. Lui indice nuove elezioni , da commissario si candida in una lista con La Russa jr e Maggioni, contemporaneamente esclude dalla competizione l’unica lista reale. Tra veleni e accuse, il gruppo di parenti conquista il comando. Sotto accusa anche lo strano acquisto di tessere : Eros Maggioni per potersi candidare all’Aci di Milano si iscrive agli sportelli del capoluogo lombardo anche se residente a Lecco.

Diventata ministro s’impegna a promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo. Nel 2009 il suo ministero senza portafoglio passa da 650 mila euro a 15 milioni. Dai 378 mila euro per spostamento del ministro e del suo dicastero, ai 57 mila per viaggi , fino a 8 milioni e 600 mila euro per il portale www.italia.it . Il ministro promuove l’Italia, almeno così dice, ma intanto va in vacanza nelle Provenza.

Intanto la Corte dei Conti di Roma ha aperto un'istruttoria sull'attività del ministro Michela Vittoria Brambilla e sul ministero del Turismo. Pur essendo a libro paga del dicastero, alcuni consulenti avrebbero svolto attività di partito: l'ipotesi di danno è quella di utilizzo di risorse pubbliche per lo svolgimento di attività diverse da quelle che dovrebbero essere oggetto delle consulenze.

L’istruttoria della procura del Lazio della Corte dei Conti, guidata da Pasquale Iannantuono, è stata aperta dopo notizie di stampa di metà novembre scorso secondo le quali alcune persone (10 o 15) assunte dal ministero del Turismo come consulenti per il rilancio dell’immagine dell’Italia svolgerebbero attività di partito. Si tratterebbe di persone con varie provenienze, ma tutte quante caratterizzate dal fatto di avere lavorato nel settore dello spettacolo nelle televisioni Mediaset. Pur essendo a libro paga del ministero stesso o di strutture dipendenti dallo stesso, avrebbero svolto attività nei Circoli della libertà. Si tratterebbe di persone con le quali lo stesso ministro Brambilla aveva o avrebbe lavorato in passato nel mondo dello spettacolo. In particolare, l’attività svolta si sarebbe incentrata tutta in Lombardia. Da questa notizia di stampa, la Corte dei Conti è partita con la sua istruttoria. Dagli uffici di viale Mazzini si sottolinea come necessario esaminare i contratti. Da ciò il fatto che partirà a giorni la richiesta al ministero di fornire tutta la documentazione.