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Tutti pazzi per Rose

Creato il 31 maggio 2013 da Drkino

Una commedia dall'impianto classico e genuino, una vera cura all'avanguardia contro l'artrosi dei sentimenti…

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Francia, 1959, Rose è una giovane fanciulla di un paesino nell'entroterra della Bassa Normandia. Il lavoro nella bottega familiare le sta stretto e il suo sogno più grande è realizzarsi e diventare una segretaria. Ma in Tutti pazzi per Rose c'è anche un'altra protagonista, un'altra femmina , ancor oggi affascinante, la macchina da scrivere, segno del progresso tecnologico e sociale. Tutto quello che questa eroina dal sapore moderno sa fare è battere a macchina e grazie all'incontro con Luis, un assicuratore che la assume come sua segretaria, scoprirà quanto la forza di volontà la possa portare lontano. Infatti Luis capisce fin da subito le potenzialità di questa giovane dattilografa e decide di allenarla come una 100 metrista per vincere il titolo della dattilografa più veloce del mondo.

Una storia di emancipazione leggera ma efficace, che racconta un personaggio un po' sopra le righe come la sognatrice protagonista, che in questa avventura assapora il dolce e l'amaro della vita.

Populaire, questo il titolo originale della pellicola – molto più d'effetto che il titolo trovato in Italia che lancia una

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similitudine con una nota commedia del fratelli Farrelly- , è una commedia dai toni rosei davvero deliziosa. Il film ha una struttura classica, che offre totale immersione nel colorato mondo di Rose. Dietro questa storia d'amore si nasconde il senso ottimista del riscatto sociale; un ottimismo genuino tutto racchiuso nelle mani dell'atleta protagonista. Il lavoro di segretaria divenne una vera moda tra gli anni '50 e '60. Una moda che fece della segretaria una figura dai connotati ben precisi, una tipologia di donna ben definita nella cultura mondiale, che reclama il suo ruolo di lavoratrice; una figura che fu spartiacque, senza la quale oggi, con tutta probabilità, il sesso femminile non avrebbe un ruolo di totale indipendenza. La ricostruzione degli anni fine '50 è buona – certo non è quella di Madman, molto più realista e perfida, soprattutto nel delineare quale fosse il vero trattamento riservato alle donne di quell'epoca – e a rivelarne l'impatto accorre la scena d'esterno in cui si scorge una moltitudine di veicoli d'epoca che fa centro insieme alle ricostruzione delle pubblicità di quel periodo. Anche se scontato sotto certi passaggi Tutti pazzi per Rose è un film brillante, un toccasana per sommuovere nello spettatore sentimenti sopiti. Il regista è un esordiente al lungometraggio, Regìs Reinsard, bravo nell'offrire spunti e vedute classiche e ad aggiungere tocchi moderni come i movimenti di macchina accelerati in contrapposizione con l'iris retrò del finale. Forse un pizzico di malizia in più non avrebbe guastato, ma Populaire è delizioso anche mantenendo un semplice romanticismo, forse spicciolo ma che arriva dritto al cuore.

Gustatevi questa clip d'epoca su una delle gare di velocità dattilografiche!

FISIOTERAPICO

Dr. Dakota Block

Regia: Regìs Reinsard – Cast: Déborah François, Romain Duris, Bérénice Bejo – Anno: 2012 – FRA


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