Sabato 28 luglio a Cinecittà si sceglie il regista migliore che andrà alla finalissima mondiale
Va in scena la battaglia finale tra i migliori talenti italiani. “Tutto in 48 Ore” è giunto alla sua ultima tappa, che andrà in scena sabato 28 luglio a Cinecittà. A battersi per la finalissima mondiale dello show ci sarà anche la giovane regista Miriam Rizzo , vincitrice della tappa siciliana dello show con il cortometraggio “48 ore dopo”.
Per il gran finale i produttori hanno scelto il set dell’Antica Roma, per esaltare tutto il fascino di una sfida all’ultimo frame. L’appuntamento, allora, è fissato per le ore 21.15 per il cocktail di benvenuto e alle 22.00 per l’inizio della registrazione.
Alla finale parteciperanno i registi vincitori di ciascuna tappa italiana e la squadra ripescata attraverso il voto del web. Per quest’ultima il fiato resterà sospeso fino a sabato, in quanto il ripescaggio verrà annunciato direttamente in puntata. Questa, condotta come sempre dall’attrice Cecilia Dazzi e dallo speaker radiofonico Claudio Guerrini, sarà poi in onda lunedì 30 alle ore 22.15 su Rai 5.
Due mesi di sfide tra i migliori film makers d’Italia, dieci vincitori, una squadra ripescata: tutto per decretare il regista che rappresenterà l’Italia nella finale mondiale del concorso “The 48 hour film project”. La vittoria sarà anche il passe-partout per il Festival di Cannes nella sezione “Short Film Corner e, soprattutto, per la possibilità di produrre un corto targato Rai Cinema. L’ultima settimana si tornerà a Roma per una puntata speciale “Tutto in 48 ore Awards” in cui saranno premiate, come si conviene ad ogni festival cinematografico, varie professionalità e categorie.
Lo show – firmato Rai 5 e Global Vision Group Italia – torna così nella Capitale dopo aver toccato Terrasini, Viterbo, Genova, Torino, Senigallia, Vieste, Ischia e Reggio Calabria. A contendersi la finalissima saranno oltre alla siciliana Miriam Rizzo, Francesco Felli (Viterbo), Davide Scovazzo (Genova), Andrea Lanfredi (Mantova), Jonathan Soverchia (Senigallia) e Antonio Zanni (Vieste) e Luigi Scaglione (Ischia). Nel corso di questi dieci weekend è stato anche assegnato il premio Tourtel all’attore più sorprendete, nell’ordine: Carlo Vitale (Roma), Natali D’Anna e Francesco Pompilio(ex aequoViterbo), Daniel Bozzo (Genova), Matteo Pianizzi (Torino) e Davide Vallicelli (Mantova), Luigi Sfredda (Senigallia) e Maddalena Zoppoli (Vieste), Raffaele Marino (Ischia), Pino Torcasio (Reggio Calabria), Nino Altavilla (Terrasini).