Settimana ricca di uscite. Ce n'è davvero per tutti i gusti. Soprattutto per i cattivi gusti.
Vediamo allora quale potrebbe essere il male minore se, sventurati o forse sarebbe meglio dire sconsiderati, decidessimo di recarci in una sala cinematografica in questo fine settimana. Ecco tutte le uscite presentate dai miei arguti consigli e dalle frasi sconnesse messe insieme a caso dal sempre più inaffidabile e delirante co-conduttore di questa rubrica,
Paolo Ruffini e un tizio dalla faccia intelligente di cui non so il nome
presentano il loro ultimo film al prestigioso WhiteRussian International Film Festival.
Cannibal dice: Di recente, io e Ford siamo tornati nemici. Nemici come non mai. Se l'inizio dell'anno ci aveva trovati in accordo su una manciata di film, per fortuna negli ultimi mesi le cose sono cambiate e, quando qualcosa piace lui, so già che a me farà schifo e viceversa. Su una cosa credo però che torneremo a concordare: l'inconsistenza di Paolo Ruffini. Io ho già avuto modo di stroncare quella porcheria del suo film d'esordio
Fuga di cervelli e questa sua opera (???) seconda penso che presto o tardi riceverà lo stesso trattamento cannibale. Ford, che fa tanto l'action hero coraggioso, avrà le palle per avventurarsi pure lui in una visione del Ruffini?
Ford dice: se c'è una cosa che mette d'accordo come poche il sottoscritto ed il suo antagonista Peppa Kid, è il Cinema italiano scadente. E penso che ci sia davvero poco scadente quanto il lavoro di Paolo Ruffini, che ancora una volta non mi sognerò di avvicinare neppure per sbaglio. Anche perchè la rosa dei candidati al Ford Award dedicato al peggio dell'anno è già parecchio nutrita.
Maze Runner - Il labirinto
"E così quello sarebbe Ford?"
"Ma è uguale a un Tyrannosaurus Rex!"
Cannibal dice: Un nuovo film young adult fantascientifico? Bene, bene. Nonostante il genere, dopo i validi Hunger Games e Divergent, già con il mediocre The Giver sembra mostrare il fiato corto, un'occhiata questo Maze Runner sembra meritarla. D'altra parte qui a Pensieri Cannibali in queste cose teen ci sguazziamo. La soddisfazione maggiore comunque non è per me. Io sono un tipo generoso e penso agli altri. Penso a Mr. James Ford che lo odierà e si domanderà come sia possibile che film come questo demoliscano a livello di incassi, almeno negli USA, i suoi bollitissimi Expendables. Forse perché è arrivata l'ora che se ne vadano, finalmente e giustamente, fuori dalle palle?
Ford dice: ed ecco il nuovo fenomeno del botteghino USA, ennesimo fantasy teen come se ne sono visti un paio di milioni negli ultimi anni. Onestamente non mi attrae nemmeno per sbaglio, ma non è detto che che decida di tentare una visione, non fosse altro che per bottigliarlo alla facciazza del Cannibale, che sarà già in prima fila con i popcorn e le caramelle la sera dell'uscita in sala.
The Equalizer - Il vendicatore
"Ford, riferisci pure al tuo capo Stallone che rifiuto di girare Expendables 4.
Sono disperato, ma non fino a quel punto..."
Cannibal dice: Ford non pianga troppo per Maze Runner, perché ecco in arrivo apposta per lui una di quelle porcherie action che probabilmente lo faranno esaltare. Se non altro questo The Equalizer può vantare come protagonista un attore vero come Denzel
Washington e non qualche buffone che si spaccia come tale come Schwarzy o Van Damme, ma certo che pure Denzellone continuando a recitare in queste robette quasi da expendables ex-attore sta buttando via la sua carriera...
Ford dice: e qui stupirò il mio rivale. Nonostante la regia di Fuqua - che è un vero tamarro - e la presenza del Denzellone di noi tutti, questo The equalizer mi puzza di sòla come pochi, ed ho come l'impressione che possa, seppur non a livelli così vergognosi, rivelarsi una delusione per l'action tanto quanto il terribile Lucy. Posso solo sperare di essere smentito.
I due volti di gennaio
"Secondo la guida non troveremo le macerie del palazzo di Ford.
Il suo regno del terrore risale a molto prima degli Antichi Greci."
Cannibal dice: Kirsten Dunst è un motivo più che sufficiente per guardare un film, qualsiasi film, ancor più dopo che ha girato uno
splendido corto presa per il culo dei fanatici dei Selfie. Questa pellicola che nel trailer si vanta, non si sa bene perché, di avere gli stessi produttori di quella palla colossale di La talpa puzza però di noiosa fordianata lontana un miglio. Quindi, che fare: dare una possibilità ai due volti di gennaio, oppure girare il volto da un'altra parte?
Ford dice: ci sono film, a volte, nati male fin dal trailer, e che hanno il potere di spingere il sottoscritto il più lontano possibile da loro. Uno di questi è senza dubbio I due volti di gennaio, che ho intenzione di evitare neanche il Cucciolo ne avesse già scritto un post entusiastico dei suoi, di quelli che mi fanno venire i brividi rispetto alla tortura che si rivelerà la visione.
Il regno d'inverno – Winter Sleep
"Hey, ma il blog di Chiara Ferragni ne capisce di cinema molto più di WhiteRussian!"
Cannibal dice: Winter Sleep, un nome un programma. Poco importa se è ancora autunno. La dormita è garantita! D'altra parte il regista Ceylan è lo stesso del soporifero C'era una volta in Anatolia, una di quelle menate che ho abbandonato dopo pochi minuti e che invece la critica più snob, capitanata da Ford, ha esaltato. E questo mattonazzo della durata di 3 ore e mezza e passa promette di essere ancora peggio. Winter Sleep is coming, ma non per me.
Ford dice: finalmente, dopo settimane di cannibalate e merdine varie, un film come si deve approda in sala. Non solo, infatti, è l'ultima opera del grandissimo Ceylan, autore del meraviglioso C'era una volta in Anatolia, ma anche l'ultima Palma d'oro premiata a Cannes.
Probabilmente arriverà in due o tre sale che verranno prese d'assalto dai radical chic, ma l'impressione è che ci troveremo di fronte ad uno dei potenziali film dell'anno, alla facciazza del Coniglione Kid.
Joe
"E dopo il parrucchino, adesso c'ho anche la barba finta.
Antonio Conte, prova a battermi, se ci riesci!"
Cannibal dice: In una settimana già piena di fordianate, ne arriva un'altra. Il classico film sulla provincia americana con il solito pessimo
Nicolas Cage. Rispetto ad altri suoi lavori recenti dovrebbe essere di un livello superiore, ma mi sa che pure qui il rischio sbadiglio è alto. Quindi Ford probabilmente lo adorerà con tutto se stesso.
Ford dice: e dopo Ceylan, un Cage in piena provincia americana per una di quelle proposte da divano e alcool come piacciono a me. E che farei vedere e rivedere al Cannibale una ventina di volte di seguito giusto per fargli del male. Basterebbe un titolo così a settimana, per farmi davvero felice.
Amore, cucina e curry
"Non ditelo a nessuno, ma io adesso me ne vado a mangiare al McDonald's!"
Cannibal dice: Certo che il cinema della Terza Età negli ultimi tempi sta andando un casino, per la gioia di Ford e del suo circolo del cucito. Questo film culinario con protagonista
Meryl Streep – Parte II ovvero Helen Mirren a me fin dal trailer ha invece fatto passare l'appetito e quindi lo lascio gustare tutto a lui.
Ford dice: per quanto adori il piccante, la cucina indiana ed il curry, penso che investirò il tempo di un'ipotetica visione di questa roba per vecchiette ad una bella abbuffata etnica. Se non altro, uscirò soddisfatto e bello pieno.
Amoreodio
"Che facciamo oggi, un omicidio?"
"Cioè no, non c'ho voglia. Troppo sbattone!"
Cannibal dice: Dopo aver premesso che tra me e Ford non c'è un rapporto di Amoreodio, ma solo di Odio, almeno da parte mia, devo dire che questo film mi incuriosisce. Una volta un film italiano mi incuriosisce. Si tratta di una pellicola liberamente ispirata ai fatti di Novi Ligure, uno dei rari casi di cronaca che ho seguito con interesse negli ultimi anni, e quindi un'occhiata prima o poi mi sa che gliela darò. Anche se, certo, il trailer lascia immaginare più un film da odiare che da amare.
Ford dice: un trailer agghiacciante per una vicenda sulla quale, qui nella Terra dei cachi, si è costruito il solito circo mediatico che fa tanto contento il mio gossipparo antagonista.
Certo, ora che lui ha il .com, si può certo permettere di essere d'attualità.
Io, nel dubbio, già so di odiarlo.
Il film, non Cannibal.
Per lui non ho davvero più parole.
Class Enemy
"Appena ho saputo che Ford ha fatto l'insegnante ho deciso di dimettermi.
Questa professione non ha più alcun senso!"
Cannibal dice: Class
Enemy è una pellicola slovena a tematica scolastica, dunque giovanile, dunque cannibale, dunque per niente fordiana. Potrebbe allora essere la vera sorpresa di una settimana piena di incognite e una sola certezza: fare l'esatto contrario di quello che consiglia il vecchio, ma per nulla saggio, Mr. Ford.
Ford dice: in rete mi è capitato di incontrare commenti da tipica promozione di questo film assolutamente di nicchia che lo presenterebbero come una sorta di Capolavoro, un fratello minore del bellissimo La classe, o quantomeno qualcosa di simile.
La tematica è interessante e il risultato potrebbe essere sorprendente: speriamo solo di non dover bottigliare l'ennesima cannibalata.
Io sto con la sposa
"Piuttosto che guardarmi un mattonazzo turco di 4 ore consigliato da Ford,
mi butto in mare!"
Cannibal dice: Pellicola italiana ispirata a una storia vera...
Mi sto già annoiando. Io non sto con la sposa e, soprattutto, io non sto con Ford.